Che storia! Fu Troglio il primo a credere in lui

Pubblicato 
martedì, 19/08/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: < 1 minuto

RASSEGNA STAMPA LAZIO - Una cosa è certa: la LAZIO era scritta nel destino di Santiago GENTILETTI. Perché? Lo spiega Il Corriere dello Sport (R.Zanni): oltre al fatto che il Gimansia y Esgrima di La Plata (suo primo club professionistico) ha la maglia biancoceleste, il 9 Aprile del 2005 a farlo debuttare in prima squadra su un certo Pedro TROGLIO, ex giocatore che dalle parti della Capitale conoscono bene. C’è anche un altro dettaglio - non secondario - che lo lega alla LAZIO, ossia la data di nascita: il centrale argentino nasce a Godeken, nella provincia di Santa Fe, il 9 gennaio 1985. Altro segno del destino. GENTILETTI, soprannominato “Chueco” perché da piccolo aveva la punta dei piedi rivolte verso l’interno, viene considerato uno dei migliori difensori centrali d’Argentina. Può giocare inoltre anche come laterale sinistro e a metàcampo. In più è abile nel gioco aereo e ha quel vizietto per il gol che non guasta mai. Alla notizia del suo passaggio alla LAZIO, il suo attuale allenatore, Edgardo “Paton” BAUZA si è arrabbiato col proprio presidente: se a dicembre arriveranno in finale con il Real Madrid nel Mondiale per Club chi marcherà Ronaldo?

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram