Torino-Lazio, Mihajlovic: "La Lazio è una squadra difficile da affrontare"

Pubblicato 
sabato, 22/10/2016
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

CONFERENZA STAMPA - Mihajlovic si presenta in conferenza stampa per commentare la sfida di domani contro la Lazio. Ecco le sue dichiarazioni: "Ho sempre trasmesso le mie idee alle squadre, forse qui ho fatto più in fretta. Possiamo migliorare molto, serve più aggressività e dobbiamo recuperare più velocemente la palla. Dobbiamo pressare più alti, solo così riusciremo a mantenere i nostri avversari lontani dall'area di rigore. Non dobbiamo avere fretta, ma tanta rabbia agonista. A calcio si gioca con la testa ed è necessario che tutti si applichino. La squadra è fatta di cuore e di qualità individuali e collettive".

Sulla sua capacità di tirare fuori le qualità della squadra:

"Voglio che la mia squadra giochi bene, non voglio vincere soltanto. Questa squadra ha qualità, gioca bene e ha un atteggiamento aggressivo. L'atteggiamento è l'unica cosa che non si deve cambiare in campo. Rischiare per vincere? Va bene".

Belotti e Immobile:

"Sono due giocatori forti, entrambe le difese devono stare attente. La Lazio è una squadra forte, ha anche Keita e Parolo. Sarà difficile, dobbiamo essere molto aggressivi per metterla in difficoltà. Alla fine vedremo chi sarà stato più bravo. Noi vogliamo andare in Europa ma non facciamo calcoli, dobbiamo continuare su questa strada, la gara di domani sarà importante.Prima di Palermo il Torino doveva confermarsi, ma viste le difficoltà delle altre squadre questa squadra può crescere ancora fino a puntare al terzo posto magari fra due tre anni. Penso di essere uno dei pochi che si danno un obiettivo e che lo dichiarano. Sapevo che saremmo partiti con un handicap e lo stiamo recuperando, ma la strada per la Champions è lunga, visto che lo è già quella per l'Europa League. Il nostro presidente è ambizioso e la nostra gente merita tanto quindi noi ci impegneremo per raggiungere gli obiettivi. Penso che l'obiettivo del presidente sia quello di alzare l'asticella e ci sono le premesse per riuscire ad andare sempre in Europa tutti gli anni. Ora però pensiamo alla Lazio".

La difesa:

"Abbiamo recuperato anche Ajeti, che è più marcatore di tutti. Devo ancora valutare, ma sono sicuro che chiunque scenderà in campo farà bene".

I possibili cali di tensione:

"Siamo una squadra giovane, può capitare. Spero che non succeda però. Questa settimana li ho visti bene, non mi hanno mai fatto arrabbiare. Se domani scendiamo in campo con lo spirito giusto possiamo fare molto bene".

L'appello ai tifosi:

"Voglio vedere tutto lo stadio pieno e con i colori granata. Sarà fondamentale l'apporto del pubblico: noi ci metteremo le gambe, voi la voce. Tutti dovranno avere qualcosa del Torino addosso".

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