NUMERI E CURIOSITA' - Dopo l'avvio shock, il Frosinone sta risalendo la china. Quattro sconfitte nelle prime quattro partite della propria storia in Serie A. Poi il pari prestigioso contro la Juventus allo Stadium e la vittoria, prima e storica nella massima serie, con l'Empoli. Ora gli uomini di Stellone non vogliono più fermarsi e negli ultimi giorni stanno promettendo a più riprese battaglia alla Lazio. Per uscire dall'Olimpico con dei punti, però, i ciociari dovranno raddrizzare la propria mira: 14 tiri di media a partita (settimi in Serie A e meglio anche della Lazio, ferma a 13.3) eppure solamente 4 gol messi a segno (3 arrivati nelle ultime due giornate, tutti quanti arrivati nella ripresa, ndr). Un bottino che li relega al penultimo posto in quanto a marcature realizzate, meglio solo di Bologna e Genoa (3).
PIOLI E IL FROSINONE - Se per la Lazio sarà il primo confronto ufficiale col Frosinone, non si può dire altrettanto del proprio condottiero: Stefano Pioli ha incrociato la formazione ciociara in sei precedenti, a cavallo tra il 2007 ed il 2010, alla guida di tre formazioni diverse (nello specifico Grosseto, Piacenza, Sassuolo). Il bilancio finale è positivo: dopo due sconfitte e un pareggio nei primi 3 incroci, il tecnico emiliano ha vinto gli ultimi 3 match (Piacenza-Frosinone 3-0, Frosinone-Sassuolo 0-3, Sassuolo-Frosinone 2-1). Per domenica ha già chiesto un regalo ai suoi ragazzi: il quarto successo di fila contro i gialloblu.
Daniele Gargiulo