Genoa-Lazio, Inzaghi: “L’Europa passa da Genoa. Keita titolare? Probabile”

Pubblicato il 14/04

CONFERENZA STAMPA INZAGHI GENOA LAZIO – E’ già vigilia di Genoa-Lazio. Mister Simone Inzaghi risponde alle domande dei giornalisti durante la consueta conferenza presso la sala stampa di Formello. Inizialmente fissato per le 14, l’inizio è stato posticipato di un quarto d’ora.

GENOA-LAZIO –  “Contro il Napoli avevo chiesto una prova di maturità che non c’è stata. Avevamo tutti nella testa l’euforia della finale. Non dobbiamo cercare alibi, abbiamo sbagliato una partita per noi importantissima. Per questo domani voglio una grandissima gara, per noi sarà fondamentale e la squadra lo sa benissimo. Dovremo fare bene, perchè troveremo un gruppo ferito, che con il nuovo allenatore metterà in campo tanto orgoglio. Ai ragazzi ho chiesto di far leva sulla sconfitta col Napoli e di mettere in campo tutto quello che hanno. Vogliamo continuare a sognare, perchè  a luglio il 4° posto era un sogno e per realizzarlo dobbiamo fare bene domani”.

L’ERA DI BERLUSCONI – “Sinceramente non ci avevo pensato al closing, perchè in questi giorni abbiamo lavorato molto. Si chiude un’era, auguro le migliori fortune al nuovo Milan. Sicuramente Berlusconi ha vinto tanti trofei, anche grazie a mio fratello”.

JURIC PER MANDORILNI –  “Il cambio d’allenatore è la peggior cosa che potesse accadere, anche se è già successa sotto la mia gestione. Ma troveranno una Lazio pronti al riscatto, non siamo abituati a perdere e vogliamo tornare alla vittoria. Abbiamo fallito col Napoli, ma il nostro avvicinamento all’Europa passa da Genova”.

KEITA –  “Lo vedo benissimo. Escluse le prime due settimane, è stato sempre perfetto. Si fa trovare pronto e dà sempre il suo apporto, anche partendo dalla panchina. Col Napoli è entrato bene. Domani probabilmente giocherà dall’inizio, speriamo possa essere determinante. Mi dà fiducia, per come si allena, per la puntualità e per come si rapporta con i compagni. È sempre il primo a incitare gli altri. Il rinnovo? Sono cose che non mi competono. Io spero che lui rimanga, così come Biglia. La società sta lavorando, vedremo cosa succederà”.

LA SCONFITTA COL NAPOLI –  “Sicuramente siamo al loro livello. Le tre partite alla settimana l’abbiamo risentite più degli altri. Le assenze poi si sono fatte sentire. Poi noi difficilmente prendiamo gol a difesa schierata e domenica ne abbiamo presi 2. Ma non voglio cercare alibi. Voglio tornare a far sognare i nostri magnifici tifosi, che sono stati straordinari. Dopo la sconfitta col Napoli è stato bellissimo abbracciarli sotto la Curva. Potevamo fare meglio, senza alibi di arbitri e assenze. Per continuare a sognare, perchè questo è un sogno, dovremo ripartire da Marassi”.

IL RINNOVO DI MILINKOVIC – “Sono contento. Se l’è guadagnato, non gli è stato regalato, così come a Murgia, Lombardi e Strakosha. La società ha lavorato bene”.

DERBY A 12.30 –  “Non mi piace. I derby di sera sono fantastici, per intensità e per pubblico. Non mi piace giocare alle 12.30, ma sappiamo che hanno deciso per le televisioni. Ci adegueremo e giocheremo a pranzo come abbiamo fatto a Palermo. Troveremo delle insidie, così come anche i nostri avversari. La temperatura? Farà caldo, ma anche per la Roma lo farà. Mancano 20 giorni, ci faremo trovare pronti”.