LA MOVIOLA. Chievo-Lazio, Manganiello gestisce bene la gara. E il Var a riposo

LA MOVIOLA – La Lazio conserva la tradizione di vittorie al Bentegodi e festeggia i primi tre punti in campionato contro un’ottimo Chievo. Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo gestisce una gara tranquilla. Direzione precisa per lui, mentre il Var non viene mai chiamato in causa, in controtendenza rispetto alle altre partite.

PRIMO TEMPO

8’ – Dainelli anticipa Luis Alberto ma colpisce la palla, nessuna protesta da parte del biancoceleste e decisione giusta dell’arbitro di lasciar correre.

31’ – Hetemaj viene fermato per fuorigioco, giusta la decisione visto che è netta la posizione irregolare.

37’ – Ancora bene sul colpo di testa di Castro, che è tenuto in gioco dalla difesa biancoceleste.

43’ – Radovanovic prima tocca il pallone con il braccio e poi ferma Parolo irregolarmente, manca il giallo per il clivense.

45’ – Giusto il fuorigioco fischiato a Basta: il terzino finisce oltre la difesa del Chievo.

SECONDO TEMPO

51’ – Immobile che su Inglese entrambi fermati perché finiti in fuorigioco: giusta la chiamata del direttore di gara.

66’ – Ammonito Wallace per proteste. Sbaglia Manganiello visto che Pucciarelli lo spinge e lui cade a terra.

67’ – Accade lo stesso, un minuto dopo, a Birsa che viene trattenuto da Basta, l’arbitro fa proseguire e il centrocampista del Chievo viene ammonito per proteste.

70’ – Proteste sulla caduta in area di Caicedo: l’arbitro fa proseguire e le immagini non chiariscono il fatto.