Senti chi parla…della Lazio. Fascetti: “Lazio dietro solo al Napoli per qualità gioco”

SENTI CHI PARLA DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio…

EUGENIO FASCETTI (ex allenatore) a TMW Radio: “La Lazio va? Lasciamola andare, mi fa molto piacere. Vi dico subito che per me dopo il Napoli, è la Lazio quella che gioca meglio di tutte. E’ una squadra scorbutica, ti pressa, ti toglie il respiro e ha giocatori veri come Milinkovic-Savic. Se poi Felipe Anderson rientra e fa subito bene, allora diventerà davvero una mina vagante. Non so fino a quando potrà essere così brillante, di sicuro è una Lazio che corre e corre bene. Inzaghi? È bravo, cambia bene e si difende con ordine. A proposito delle difese, leggo che non ci sono più i difensori di una volta. Ah e ve ne siete accorti ora? Si marca a zona ma anche in questo caso è necessario controllare chi è nella tua zona. E in area di rigore occorre marcare… mordendo l’orecchio all’avversari. Immobile? E’ forte e poi è bravo anche perché parte sempre con la faccia rivolta alla porta, mai con le spalle”.

GIUSEPPE PANCARO (ex giocatore) a Radio Radio: “Quando cambi allenatore c’è sempre una spinta diversa all’interno dello spogliatoio. Per questo forse sarà un Cagliari motivato, ma questa Lazio è ormai una certezza e sta in grandissima fiducia. Ha le sembianze di una grande squadra, quando decide di accelerare vince come ha fatto ieri. Sarà una gara con la Lazio assolutamente favorita. Non mi aspettavo un avvio così, dopo l’anno scorso la mettevo tra le prime quattro o cinque del campionato. Ora, tolte Juve e Napoli, è alla pari delle altre grandi se non addirittura superiore. Si sentono tutti coinvolti, chiunque è chiamato in causa riesce a fare una buona prestazione. Qui c’è ancora il merito di Inzaghi, una qualità non banale. Della Lazio mi piacciono anche i giocatori meno valorizzati come Marusic, che in quel ruolo è molto forte. Lucas Leiva si sta dimostrando forte, lo stesso Strakosha sta confermando di essere un grandissimo portiere. Credo si possa togliere delle soddisfazioni e vincere qualcosa”.

LUCIANO ZAURI (ex giocatore) a Radio Incontro Olympia: ” La forza di un allenatore, quando subentra, deve essere quella di adattarsi alla squadra, non viceversa. La chiacchierata è stata semplice, non siamo arrivati a livelli così avanzati. Un tecnico nuovo porta entusiasmo. Conosce bene la piazza. Il Cagliari ha nelle corde la ripartenza e la grande velocità. Pavoletti per caratteristiche predilige l’area di rigore ma Farias e Sau hanno gamba. Dietro prendono gol, fanno fatica a non prenderlo. Dietro manca la quadratura. Van der Wiel? Il suo curriculum lo precede. Ha avuto un problema alla caviglia nelle passate stagioni ma ora credo stia bene. C’è da considerare l’adattamento a una realtà da salvezza. Barella è un giocatore giovane, ha fame. Dinamico e moderno. Ci si potrebbe puntare fra qualche anno. Inzaghi metterà sempre la formazione migliore in campo. L’Europa League è archiviata, ora i migliori giocheranno sempre in campionato”.

FERNANDO ORSI (ex giocatore) A RADIO RADIO – “3 milioni a stagione penso basteranno, Immobile deve dare un po’ di riconoscenza a questa società che l’ha fatto rinascere. La Lazio l’ha responsabilizzato, gli ha dato modo di giocare come vuole lui. Ora si deve godere la squadra fino a che può, ma aspettiamoci anche che il mercato della Lazio il prossimo anno avrà delle richieste altissime”.

MARIO MATTIOLI (giornalista) A RADIO RADIO – “C’è poco da aggiungere a quanto visto e a quanto è stato detto. La Lazio è stata bella e divertente, meglio nel secondo tempo, finalmente vince. Si continua a dire che è bravo Inzaghi ed indubbiamente lo è, ma ha anche molti giocatori. Non so in quanti si aspettassero Caicedo così concreto e pratico. Aspettiamo. Non c’è rimpianto, quanto orgoglio a dire che Immobile è partito dalla Juventus. Tre milioni guardando altre cifre sono un po’ pochi, ma gli è stato proposto un contratto fino al 2022. Finalmente, non sarà più un tabù andare a giocare nella Lazio. Molti giocatori rifiutavano questa squadra, ora non saprei quanti lo farebbero.”

ILARIO DI GIOVANBATTISTA (giornalista) A RADIO RADIO – “In questo momento Immobile è insieme a Dzeko l’attaccante più forte del campionato italiano. Potrebbe esserci anche l’annuncio del prolungamento di de Vrij. Oggi la Lazio è una società ricca, è un momento particolare che se la Lazio riesce a gestire bene può costruire un grande futuro sportivo.”

ROBERTO PRUZZO (ex giocatore) A RADIO RADIO – “Immobile ha trovato una sinergia impressionante, penso sia anche un po’ merito di chi lo ha gestito. Non ha concorrenza, era un giocatore di forza, lo è ancora adesso. Ma la qualità che sta dimostrando ora con i suoi gol è fuori dagli schemi. Se la Lazio riesce anche a rinnovarlo ad una cifra accettabile è ancora meglio.