L’agente di Milinkovic: “Ha voluto fortemente la Lazio! Paragoni? Somiglia a Yaya Touré”

CALCIOMERCATO LAZIO – La lunga attesa sta per finire: Sergej Milinkovic-Savic è pronto a vestire la maglia della Lazio. Oggi il centrocampista serbo sbarcherà nella Capitale e cercherà di arrivare a Shanghai il prima possibile per mettersi subito a disposizione di Pioli. Pochi giorni fa il suo agente, Aleksandar Gruber, ci ha confermato in esclusiva la chiusura dell’affare col Genk, oggi Mateja Kezman, suo collega nella procura del giocatore, ha avuto modo di fornire una breve descrizione del ragazzo: “A Sergej piace giocare presso l’area avversaria – dichiara a lazionews24 – ma l’allenatore biancoceleste saprà trovare la posizione migliore per lui. È ancora giovane, ha solo 20 anni. Ha bisogno di migliorare molte cose, ma lui ha un enorme talento e sono sicuro che farà grandi cose nella Lazio nelle prossime tre o quattro stagioni. A chi assomiglia? Come tipo di giocatore è simile a Yaya Tourè”. E pensare che il suo futuro poteva essere a Firenze: “La Lazio era la nostra scelta dall’inizio – puntualizza il procuratore – Era ciò che io e Sergej volevamo sin dal primo giorno. Il Genk ha trovato prima l’accordo con la Fiorentina ma il giocatore ha rifiutato il trasferimento. Avevamo un accordo con Igli Tare dall’inizio. Il giocatore ha fatto di tutto per venire alla Lazio”. Ora c’è chi già spera di vederlo in campo contro la Juventus: “Sergej è pronto al 100%, non vede l’ora di iniziare questa nuova avventura! Il giocatore è in forma, ha fatto tutta la preparazione con il Genk anche se ha giocato poche partite amichevoli. Ma naturalmente da dieci giorni è sotto un enorme stress per le negoziazioni quindi avrà bisogno di un po’ di tempo per stabilirsi nella sua nuova squadra”. In conclusione, impossibile non parlare di derby: “Naturalmente Sergej sa che questo è un grande derby e non vede l’ora di giocare questa partita allo Stadio Olimpico. Lui ha parlato molto di tutto ciò che riguarda il club con Dusan Basta e ovviamente anche del derby”.