Pioli: "Questa non è la vera Lazio, passo indietro troppo grande: da stasera in ritiro"

Pubblicato 
lunedì, 21/09/2015
Di
Redazione
Tempo di lettura: 4 minuti

INTERVISTE POSTGARA - Al termine di Napoli-Lazio, Pioli prende la parola per analizzare la propria prestazione e quella dei compagni. Queste le sue parole:

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

Perché un'altra disfatta dopo Verona?

"Non siamo stati all'altezza, abbiamo commesso troppi errori. Non abbiamo ancora lo spirito per giocare queste partite.Venivamo da due buone prestazioni, abbiamo interpretato male la gara. Non siamo stati squadra, abbiamo sempre sofferto".

La formazione iniziale era per affrontare un altro Napoli?

"No, sapevo che il Napoli poteva giocare in questa maniera. Dopo la partita col Dnipro c'erano molti giocatori stanchi, ho cambiato per avere più intensità ma non è stato sufficiente. Il Napoli è stato più compatto e noi gli abbiamo concesso troppi spazi".

Sullo spirito messo in campo. La Lazio andrà in ritiro?

“Da stasera andremo in ritiro, dobbiamo guardarci negli occhi, non siamo soddisfatti delle nostre prestazioni. Dobbiamo chiederchi perché non riusciamo a essere costanti. Le assenze le conoscete, ma la squadra è comepetivia. Mi aspetto altre prestazioni. Oggi la squadra ha corso male, si è impegnate ma ha corso male. A noi è succeso poche volte, abbiamo sbagliato tante uscite difensive. La cosa importante è dimostrare che siamo una squadra diversa. Noi possiamo e vogliamo fare qualcosa di più, vogliamo essere ambiziosi, vogliamo toglierci delle soddisfazioni. In casa abbiamo sempre vinto, in trasferta fatichiamo. Non serviranno tante parole, continuo a credere in questo gruppo che è responsabile e composto da professionisti. Sapremo reagire. Non possiamo mettere in campo prestazioni del genere".

Sull'impegno di Europa League...

“Noi ci siamo attrezzati per l'impegno del giovedì, l'Europa League non è un alibi. Ci siamo e ci vogliamo stare. Stasera non siamo stati squadra, nei primi minuti l'approccio è stato giusto, abbiamo avuto una palla gol ma poi ci siamo persi. Sappiamo i concetti di gioco, ripartiamo velocemente. Il Napoli è molto forte, ha una qualità offensiva tra le migliori, quest'anno ha le possibilità per ripetersi".

Mauri e Matri?

“La condizione dei giocatori è cresciuta, Mauri ha fatto bene contro l'Udinese. Matri deve trovare la migliore condizione giocando, ho fatto le migliori scelte possibili. Poi se la prestazione è questa è chiaro che le scelte non sono tate azzeccate. Se pensiamo solo alla partita di oggi emergono tanti problemi, tattici e fisici. Credo che noi non siamo questi, dobbiamo reagire, abbiamo altri valori. Dobbiamo giocare il calcio che sappiamo, quando aspettiamo e non verticalizziamo andiamo in difficoltà. Oggi siamo tornati indietri al post Chievo, lì poteva esserci il preliminare. Adesso no, la prestazione di questa sera non ci doveva essere. Conoscevamo l'avversario, sapevamo come affrontarlo".

PIOLI A SKY SPORT

Oggi è andata peggio che col Chievo…
“Sicuramente sì, purtroppo questa prestazione la ricorda. Non siamo riusciti a mettere in campo una prestazione di livello, siamo stati poco compatti ed abbiamo sbagliati i tempi di uscita, arrivavamo sempre secondi sul pallone permettendo agli avversari di mettere in evidenza le loro qualità. E’ chiaro che non possiamo essere questi e che dobbiamo metterci in discussione. Dobbiamo ripartire con un altro passo e con un’altra mentalità, perché non sono queste le prestazioni che dobbiamo fare”.

Questa è la sua peggior Lazio?
“Sicuramente è una Lazio molto brutta, che veniva da due buone prestazioni importanti e due partite che meritava di vincere. Questa sera dovevamo giocare con una compatezza diversa, non si può giocare bene solo i primi dieci minuti. Il Napoli ci è stato nettamente superiore”.

Da dove dovete ripartire? Perché Anderson non dall’inizio?
“Credo che sia sbagliato andare ora sul singolo. In questo momento delicato dobbiamo poggiarci sul nostro modo di giocare e la nostra filosofia. Il nostro calcio è basato sull’intensità e basta un errore di una persona. Sono movimenti che la squadra conosce ma oggi non ci siamo riusciti. Anche le assenze non possono essere una giustificazione, perché dobbiamo e possiamo fare meglio a prescindere. Bisogna capire i momenti e quando bisogna ricompattarci bisogna farlo con un maggior numero di giocatori”.

Dove ti rimproveri stasera?
“E’ chiaro che se la prestazione è questa, non ho lavorato bene nei giorni precedenti. Così a caldo non è semplice. Dopo la trasferta avevo visto diversi giocatori stanchi ed ho pensato di fare qualche cambio anche perché sapevo che il Napoli faceva densità al centro. Dobbiamo imparare a dimostrare che non siamo questi”.

PIOLI A SPORT MEDIASET

Come si riparte?

"Non credo che si possa cancellare. non possiamo essere questi, il ritmo loro è stato superiore. Non siamo questi, ma la partita di stasera è stata qeuesta. Siamo mancati in troppe cose. Bisogna ripartire velocemente, sconfitta troppo pesante per noi. Dobbiamo dimostrare che possiamo fare meglio".

Stanchezza?

"Abbiamo pagato la trasferta, ma anche loro hanno giocato. Siamo stati troppo poco compatti, ma sbagliando i tempi di uscita ci siamo allungati. Loro hanno tanta qualità, bisogna valutare bene cosa non ha funzionato, non sono queste le prestazioni da mettere in campo".

Lazio che sembrava ritrovata. Hanno pesato le assenze dal punto di vista di personalità?

"Dall'inizio dell'anno abbiamo assenze importanti. De Vrij, Biglia Klose e Candreva se mancano sono un problema, ma giovedì abbiamo giocato bene anche senza loro. Troppi tempi sbagliati, non siamo riusciti a fare una prestazione all'altezza delle nostre possibilità. Ci abbiamo provato a riprenderla ma ci hanno fatto male in contropiede".

Pesa la mancata qualificazione in Champions?

Poteva essere immediato, contro il Chievo non abbiamo reagito. Le ultime prestazioni sono state buone, stasera passo indietro troppo grande. Non meritiamo queste prestazioni, c'è bisogno di tanto lavoro e di guardarci negli occhi".

PIOLI A LAZIO STYLE RADIO

" Stasera è successo che non siamo stati in partita. Avevamo iniziato bene, con un'occasione, ma non abbiamo giocato da squadra, soltanto individualmente. Ci siamo allungati e abbiamo sbagliato i tempi di uscita. Abbiamo fatto una prestazione insufficiente, che non doveva accadere e che non ci meritiamo. Basta con le parole, sono qui perchè devo, ma vorrei fare tutt'altro, vorrei ripartire a lavorare, vorrei giocare immediatamente la prossima partita perchè dobbiamo dimostrare tanto. Purtroppo i risultati e le prestazioni ci stanno dicendo che non abbiamo personalità. Sapevamo che il Napoli sarebbe partito forte, abbiamo anche tenuto botta all'inizio ma dopo siamo stati troppo poco squadra. E' inevitabile che in questo momento dobbiamo reagire, più che dei buoni giocatori allenato dobbiamo dimostrare di essere professionisti e uomini"
La squadra da domani sarà in ritiro per preparare la sfida di mercoledì:" Non credo però che basti una partita per riscattare il nostro momento. Dobbiamo ritrovare coesione ,spirito, e compattezza che c'erano state nelle ultime due gare e che oggi ci è mancata. Dobbiamo essere maturi e molto forti nel voler cambiare questo momento delicato"

 

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