Tabù trasferte addio, si torna all'Olimpico: trampolino di (ri)lancio verso l'Europa

Pubblicato 
lunedì, 28/09/2015
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

NEWS DEL GIORNO - La Lazio torna da Verona con il sorriso stampato sul volto e qualche convinzione in più. Al Bentegodi si è finalmente rivista una squadra in grado di lottare contro tutto e tutti, capace di andarsi a prendere i tre punti con un uomo in meno, nonostante la fame di risultati della squadra di Mandorlini. I tabù e le incognite che la città scaligera rappresentava sono alle spalle, mister Pioli ha finalmente scacciato le ansie da trasferta dalla mente dei suoi, rimasti, per sua stessa ammissione, quasi scioccati dalla batosta inflitta dal Bayer Leverkusen alla BayArena. L'abbraccio di gruppo al termine del match contro l'Hellas sembra certificare un ritrovato spirito di gruppo, dopo un'estate difficile e disturbata da voci di mercato, dalla questione capitano e da una serie di sconfitte a dir poco destabilizzanti.

FORTINO OLIMPICO - "Dobbiamo tornare a giocare di squadra e lavorare l'uno per l'altro", è stato il grido lanciato a ripetizione da mister e calciatori in questo inizio di stagione. Fino al match col Verona di ieri è mancata terribilmente la vittoria in trasferta, dove la Lazio aveva conosciuto solo sconfitte dal passivo pesante e un pareggio in terra ucraina. Destino opposto invece quello dell'Olimpico, vero e proprio fortino allontana crisi. Il cammino tra le mura dell'impianto romano è stato finora perfetto, con la Lazio che in quattro uscite ha conquistato altrettante vittorie, passando per il preliminare d'andata contro il Leverkusenm fino ad arrivare al campionato e al bottino pieno raccolto con Bologna, Udinese e Genoa (un solo gol subito alla prima giornata). Il tour de force che ha visto i biancocelesti scendere in campo ogni tre giorni da  una ventina di giorni a questa parte è agli sgoccioli, rimangono da affrontare gli ultimi due ostacoli, che portano il nome di St. Etienne e Frosinone. 

TRAMPOLINO DI (RI)LANCIO - Due partite, sei punti in palio per il rilancio definitivo. Contro il St. Etienne la sfida si preannuncia dura: i verdi di Francia sono reduci dal tonfo casalingo contro il Nizza, ma la stagione è stata fin qui esaltante, come conferma l'attuale secondo posto in Ligue 1. Vincere contro i francesi rappresenterebbe un bel passo avanti nel girone di Europa League, dove dopo la prima giornata la classifica è in perfetto equilibrio visti i contemporanei pareggi. Tre giorni dopo l'appuntamento sarà di nuovo all'Olimpico, quando andrà in scena il primo derby di stagione contro il neopromosso Frosinone. Un doppio successo scaccerebbe del tutto la parola crisi, aleggiata intorno alla Lazio per diversi giorni. Solo una settimana fa i tifosi hanno contestato duramente la squadra, riversandosi a Formello dopo le cinque reti subite a Napoli al grido di "11 indegni" e inscenando forti proteste nel turno infrasettimanale contro il Genoa, ma dopo due vittorie consecutive gli animi sembrano essersi placati. Tre punti contro il Frosinone poi sarebbero fondamentali per restare in scia al Torino, attualmente terzo, e per continuare a puntare in alto, con il sogno Champions di nuovo in mente. I prossimi due incontri si candidano dunque ad essere trampolino di (ri)lancio fondamentale per Biglia & Co, con l'Olimpico che farà da sfondo, augurandosi di guadagnare la scena principale e di essere eletto definitivamente amuleto biancoceleste.

Gian Marco Torre

@torre_gm

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