Qui Formello. Keita scalpita, ma Pioli deve ancora scegliere. Mauri verso la panchina

Pubblicato 
sabato, 05/03/2016
Di
Redazione
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Pubblicato il 4/3 alle 13.00

Qui Formello. Antivigilia della trasferta di Torino, antivigilia della partita che precede la sfida con lo Sparta Praga. Pioli pensa al campionato, ma è normale che rifletta già sul match di Europa League. L’allenatore mischia le carte durante l’allenamento della mattina: nessuna indicazione e tutti in discussione per una maglia da titolare. Le certezze riguardano solo la difesa, squalifiche e defezioni hanno decimato il reparto arretrato. Davanti a Marchetti, rientrato dall’attacco influenzale, si muoveranno Konko, Bisevac, Hoedt e Lulic. Mauricio è stato fermato per un turno dal Giudice Sportivo e Gentiletti è ancora ai box, come Radu (fastidio ai flessori) e Basta (contrattura al polpaccio). Gli ultimi due rischiano il forfait anche per la partita di giovedì prossimo.

Turno di riposo? Linea mediana e tridente d’attacco restano un rebus. A 48 ore dal fischio d’inizio Candreva, Djordjevic e Keita sembrano in leggero vantaggio su Morrison (oggi provato in posizione più avanzata e non come mezz’ala), Klose, Matri (recuperato dall’influenza), Kishna e Felipe Anderson. Perde posizioni Mauri, oggi schierato come intermedio di centrocampo e quindi destinato alla panchina. Pioli con ogni probabilità si affiderà nuovamente al 4-3-3, ma deve ancora decidere a chi regalare un eventuale turno di riposo. Milinković-Savić è l’indiziato numero uno, potrebbe essere scalzato da Cataldi. Pioli dovrà anche valutare in queste ore le condizioni di Lucas Biglia, apparso affaticato nel match di lunedì scorso con il Sassuolo, potrebbe restare a riposo e lasciare la cabina di regia ad Onazi.

 

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