Nella calza della befana c’è il Carpi: gli emiliani sono pronti a sorprendere la Lazio

Pubblicato il 4/01 alle 13.25

ZOOM AVVERSARIA – 17 giorni dopo la vittoria di San Siro, la Lazio ritorna in campo. Il 6 gennaio, alle ore 15, all’Olimpico arriverà il Carpi e i biancocelesti dovranno dimostrare che il 2-1 rifilato all’Inter non è stato soltanto frutto del caso. Occorre, quindi, una vittoria. Vietato, però, sottovalutare gli avversari, che andiamo ad analizzare nel dettaglio.

IL MOMENTO – Con 10 punti conquistati, in 17 partite, il Carpi occupa il penultimo posto in classifica, davanti al Verona. La squadra emiliana non ha mai avuto, per ora, una continuità di risultati, a testimonianza di quanto sia difficile la prima esperienza in Serie A per un piccolo club. Nelle ultime quattro uscite di campionato, la formazione di Castori ha ottenuto quattro punti, frutto di una vittoria, a Genova contro il Grifone, un pareggio, in casa contro il Milan, e due sconfitte, Empoli e Juventus.

TIM CUP – Nella Tim Cup delle sorprese, anche il Carpi è ancora in corsa. Al contrario di quanto accade in campionato, in coppa Borriello e compagni hanno sempre ottenuto ottimi risultati, riuscendo ad arrivare ai quarti di finale dopo aver eliminato la Fiorentina, vincendo al Franchi per 1-0. Nel prossimo turno farà visita al Milan, gli emiliani preparano un’altra impresa.

PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZE – Quello offensivo è sicuramente il reparto più solido e importante del Carpi. E’ questo, quindi, il punto di forza degli emiliani, che hanno a disposizione giocatori come Borriello, Matos e Mbakogu in grado di mettere in difficoltà parecchie difese avversarie. Il punto debole, invece, è la difesa, la seconda peggiore del campionato con 33 reti incassate (19 nel primo tempo e 14 nel secondo). In particolare la Lazio dovrà essere brava a sfruttare le corsie esterne, dato che la maggior parte dei gol subiti dalla squadra di Castori provengono dalle fasce. Mercoledì all’Olimpico arriverà una squadra molto fragile anche dal punto di vista psicologico e mentale, che si sgretola facilmente di fronte alle prime difficoltà. Sarà fondamentale, quindi, che Candreva e compagni attacchino subito la retroguardia avversaria e trovino il prima possibile il vantaggio, compromettendo, così, la gara degli emiliani.

I CONVOCATI – Fabrizio Castori ha diramato la lista dei 19 biancorossi che domani sfideranno la Lazio all’Olimpico di Roma. Portieri: Brkic, Belec. Difensori: Letizia, Zaccardo, Gagliolo, Romagnoli,  Suagher, Gabriel Silva, Daprelà. Centrocampisti: Cofie, Di Gaudio, Crimi, Pasciuti, Lollo, Martinho, Marrone. Attaccanti:  Borriello,  Lasagna, Mbakogu

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Dopo aver iniziato la stagione con la difesa a 3, Castori ha cambiato idea, optando per la classica linea a 4, che dovrebbe essere composta da Zaccardo, Romagnoli, Gagliolo e Letizia. Anche a centrocampo il Carpi dovrebbe schierarsi a 4, con Martinho, Cofie, Pasciuti e Lollo. In attacco, invece, dietro a Borriello, sicuro del posto, c’è il ballottaggio tra Matos e Lasagna, con il primo favorito.

PROBABILE FORMAZIONE (4-4-1-1) – Belec; Zaccardo, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Martinho, Cofie, Pasciuti, Lollo; Lasagna, Borriello   All. Castori 

Squlificati: – 
Indisponibili: Fedele, Bubnjic

Riccardo Caponetti