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Lo Sparta Praga vuole mantenere la sua imbattibilità: attenzione a Lafata

ZOOM AVVERSARIA – Il tecnico Ščasný ritrova Costa e spera nel recupero di Matejovsky

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Pubblicato l’8/03 alle ore 17.00

ZOOM AVVERSARIA – Il conto alla rovescia è cominciato. L‘ansia e l’attesa cominciano a farsi sentire. Giovedì sera (h.21) la Lazio si giocherà una fetta importante del proprio futuro in quel di Praga, dove affronterà lo Sparta, nell’andata degli Ottavi di finale di Europa League. “L’avversario è forte, molto fisico ed è una delle poche squadre imbattute, come noi. Molti la sottovalutano, noi non lo dobbiamo fare”. Come ammonisce Pioli, vietato pensare di aver già la qualificazione in tasca. Non sarà una passeggiata, infatti, superare l’ostacolo rappresentato dalla formazione di Ščasný, una squadra in ottima condizione, sia fisica e sia mentale.

IN CAMPIONATO – Nella Synot Liga ceca lo Sparta Praga è ancora in corsa per il titolo. La prossima avversaria della Lazio, infatti, si trova al secondo posto in classifica con 44 punti, a 6 lunghezze dal Viktoria Plzen, primo della classe ma con una partita in più. Nel weekend, la squadra più titolata della Repubblica Ceca, ha battuto in rimonta lo Jablonec, ottenendo il quinto successo consecutivo.

IL PERCORSO EUROPEO – Come i biancocelesti, anche l’ex club di Nedved sperava nell’accesso ai gironi di Champions League, sogno svanito a causa del Cska Mosca. In Europa League, invece, quella granata è una delle poche compagini ancora imbattute (come del resto anche la Lazio). Nel gruppo K, con Schalke 04, Asteras Tripolis e Apoel, si è piazzata al secondo posto alle spalle dei tedeschi. Nei Sedicesimi di finale, poi, ha facilmente eliminato il Krasnodar, battendolo per 1-0 in casa e per 0-3 in trasferta.

IL SINGOLO – Gol ed esperienza al servizio della squadra. David Lafata è, senza dubbio, l’uomo più pericoloso della società più titolata della Repubblica Ceca. L’attaccante, punto di riferimento dei ragazzi di mister Ščasný, è il miglior marcatore della storia del campionato nazionale con 160 reti. In patria è un vero e proprio idolo, tanto che nelle ultime cinque stagioni ha vinto per ben quattro volte il titolo di capocannoniere. In questa stagione, inoltre, il classe ’81 ha realizzato 17 reti ( 5 in Europa League), su un totale di 25 presenze collezionate

LE ULTIME DAL CAMPO – “Contro la Lazio non stravolgerò la squadra rispetto alla partita di campionato. Tornerà Costa e per noi sarà un grande vantaggio”. Ščasný sembrerebbe avere le idee chiare su chi mandare in campo giovedì sera. Confermato il 4-2-3-1, davanti a Bicik la linea a quattro sarà composta da Zahustel, Brabec, Holek e dal rientrante Costa. A centrocampo il dubbio riguarda la presenza di Matejovsky: se il numero 8 non dovesse recuperare, allora nella mediana potrebbero trovare spazio Marecek e Vacha, con Fatai, Dockal e Julis a supporto dell’unica punta Lafata. 

PROBABILE FORMAZIONE4-2-3-1): Bicik; Zahustel, Brabec, Holek, Costa; Marecek, Matejovsky (Vacha); Fatai, Dockal, Julis; Lafata. All.: Ščasný

Riccardo Caponetti

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