Udinese, vietato sbagliare: Zapata e il ritiro le armi di Colantuono

Pubblicato 
sabato, 30/01/2016
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

Pubblicato il 29/01 alle 12.33

ZOOM AVVERSARIA - Per la terza volta in stagione, Udinese e Lazio si troveranno di nuovo contro. Dopo le due sfide dell'Olimpico, vinte entrambe dai biancocelesti (2-0,2-1), questa volta si giocherà ad Udine, nel nuovo impianto della Dacia Arena. Quella in programma domenica alle ore 15 sarà una sfida molto importante per entrambe le compagini: la truppa di Pioli non può più permettersi passi falsi se vuole trovare continuità di risultati, mentre i bianconeri devono conquistare i tre punti a tutti i costi.

CRISI BIANCONERA - La classifica parla chiaro: l'Udinese ha soltanto 6 lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto, attualmente occupato dal Carpi a 18 punti. I friulani hanno perso posizioni sopratutto nelle ultime tre giornate, nelle quali non hanno ottenuto alcun punto, essendo stati sconfitti dal Carpi (1-2), dalla Juventus (0-4) e dal Palermo (1-4). 8 gol subiti in 180 minuti sono tanti, troppi in Serie A. Alla luce di questo, la gara contro la Lazio di domenica diventa fondamentale: con una sconfitta, infatti, la squadra potrebbe cadere in una crisi dalle conseguenze inaspettate. La dirigenza vuole una risposta, un segnale importante contro i biancocelesti e proprio per questo, dopo la caduta di Palermo, ha deciso di mandare la squadra in ritiro.

COLANTUONO - "Non si tocca, è fuori discussione. E' troppo facile prendersela con il singolo, con l'allenatore, che rimarrà almeno sino alla fine del torneo". Con queste parole, il presidente Pozzo conferma il tecnico Colantuono, messo in discussione dopo le recenti uscite. La fiducia, però, sembra essere limitata: se nelle prossime partite la squadra non risponderà agli stimoli del mister, in casa bianconera dovranno prendere delle decisioni.

I CONVOCATI - Ventitre i giocatori chiamati da mister Colantuono per la sfida di campionato contro la Lazio di domenica 31 gennaio alle ore 15.  Portieri: Karnezis, Meret e Romo. Difensori: Adnan, Armero (numero 17), Coppolaro, Danilo, Edenilson, Felipe, Heurtaux, Piris, Wague e  Widmer. Centrocampisti: Badu, Fernandes, Guilherme, Kone, Kuzmanovic (numero 22) e Lodi. Attaccanti: Di Natale, Perica, Thereau e Zapata.

LE ULTIME DAL CAMPO - Nonostante il momento difficile, Colantuono non cambia: con la Lazio sarà di nuovo 3-5-2. Domenica gli assenti saranno soltanto i lungodegenti Merkel, Domizzi e Pasquale, con Di Natale che si continua ad allenare a parte, ma non ci dovrebbero essere problemi riguardo la sua disponibilità per la gara della Dacia Arena. Davanti a Karnezis, quindi, il terzetto difensivo sarà formato da Wague, in vantaggio su Heurtaux, Danilo e Felipe. Gli esterni saranno Edenilson a destra e Adnan a sinistra, con Lodi in cabina di regia e Fernandes e Badu come intermedi, soltanto panchina per il nuovo arrivato Kuzmanovic. In attacco Thereau è sicuro del posto, mentre Zapata è favorito su Perica per affiancarlo: il colombiano è completamente ristabilito e nella partitella contro la Primavera di giovedì. dove ha fatto coppia con il francese, ha trovato molto spesso la via della rete.

PROBABILE FORMAZIONE (3-5-2) - Karnezis; Wague (Heurtaux), Danilo e Felipe; Edenilson, Badu, Lodi, Fernandes, Adnan; Thereau, Zapata    All.Colantuono

Squalificati: - 
Indisponibili: Merkel, Pasquale, Domizzi

Riccardo Caponetti

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