Il Galatasaray si prepara al primo round: Denizli punta sull’esperienza dei suoi

Pubblicato il 16/2 alle 17.51

ZOOM AVVERSARIA – L’appuntamento è uno di quelli da non fallire. Giovedì sera, alle ore 21.00, la Lazio sarà protagonista sul difficile terreno della Türk Telekom Arena, casa del Galatasaray, per l’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. Sarà una partita difficile e delicata, dove entrambe le formazioni, decise a fare bene in questa competizione, scenderanno in campo per ottenere un vantaggio in vista della gara di ritorno, in programma giovedì 25 febbraio all’Olimpico di Roma (h.19.oo)

IN CAMPIONATO – Con 34 punti conquistati in 21 incontri, il Galatasaray occupa momentaneamente il 5° posto nella Super Lig turca. Dopo una serie di quattro risultati utili consecutivi (3 vittorie e un pareggio), nel weekend, la compagine di Denizli è stata sconfitta per 2-1 dal Mersin IY, club penultimo in classifica. Una battuta d’arresto che non ci voleva per i giallorossi, sempre più lontani dalle prime due posizioni valide per un posto in Champions, distanti ora 11 punti.

IL GIRONE DI CHAMPIONS – Il Galatasaray non è riuscito a superare la fase a Gironi della Champions League. Nel suo gruppo, il C, si sono qualificate l’Atletico Madrid e il Benfica, autentiche dominatrici del raggruppamento. I turchi hanno conquistato soltanto 5 punti, frutto della vittoria contro il Benfica e dei due pareggi contro l’Astana, fanalino di coda del girone ad una lunghezza dai turchi

ESPERIENZA – L’esperienza rappresenta sicuramente un punto di forza del Galatasaray. A differenza della Lazio, infatti, quella turca è una squadra abituata a giocare questo tipo di competizioni. Basti pensare che nelle ultime quattro stagioni è stata protagonista in Champions, dove è riuscita a superare in due occasioni anche la fase a gironi. Inoltre Denizli potrà contare su giocatori di caratura internazionale come Muslera, Chedjou, Inan, Haltintop, Sneijder e Podolski, soliti ad esaltarsi  e a diventare protagonisti su questi palcoscenici così importanti.

ATTACCO E DIFESA – Statistiche alla mano, è evidente che il Galatasaray sia una squadra molto offensiva: su 40 match disputati (Supercoppa e Coppa Nazionale comprese), sono 71 i gol segnati da Podolski e compagni, con la media di 1.7 a partita, che sottolinea quanto quello avanzato sia il reparto che funzioni meglio. I numeri della fase difensiva, infatti, non sono importanti come quelli dell’attacco: su 40 gare giocate, le reti subite sono 47. La Lazio, quindi, dovrà essere molto brava a sfruttare le occasioni che inevitabilmente avrà a disposizione, perchè segnare un gol in Turchia sarebbe fondamentale.

IL FATTORE AMBIENTALE – “E’ molto difficile giocare alla Türk Telekom Arena, il clima è molto caldo”. Queste le parole di Stefano Fiore, ex biancoceleste in campo nell’unica volta in cui la Lazio giocò in casa del Galatasaray. Le dichiarazioni dell’ex centrocampista, però, non sono una novità: è evidente che la squadra turca trae molto beneficio nel giocare tra le mura amiche, tanto da far diventare il proprio stadio un vero a proprio fortino. I biancocelesti, quindi, troveranno un’atmosfera molto ostile, ma dovranno scendere in campo senza alcun timore.

COME SCENDERANNO IN CAMPO – Denizli sembrerebbe essere orientato a confermare il classico 4-2-3-1. La linea a quattro davanti a l’ex Muslera dovrebbe essere composta da Carole, Kaya, Chedjou e Denayer. A centrocampo Haltintop potrebbe non essere disponibile, per cui accanto a Inan agirà Donk. Podolski, Sneijder e Oztyekin, invece, avranno il compito di supportare l’unica punta Bulut, diventato titolare dopo la cessione di Yilmaz.

PROBABILE FORMAZIONE (4-2-3-1): Muslera; Carole, Kaya, Chedjou, Denayer; Inan, Donk; Podolski, Snejder, Oztyekin; Bulut.      All. Denizli