Il “sogno” di Biglia e della Nord. Gonzalez guarda al futuro, Reja al Bologna. Lulic e Biava: futuro in bilico

QUI FORMELLO – Seduta mattutina caratterizzata da una corposa parte tattica che si proietta direttamente nelle scelte anti-Bologna. Reja darà nuovamente corpo al 4-3-3 e, a dispetto dell’iniziale idea di una linea verde, ha deciso di puntare sui veterani per non lasciare nulla al caso ed evitare i preliminari di Coppa Italia, al netto degli indisponibili Mauri, Konko, Marchetti, Ederson, Postiga e dello squalificato Onazi. In campo non sembra esserci spazio dal primo minuti per il Tata Gonzalez che analizza questa stagione e si proietta alla prossima: “Quest’anno ci è mancata la continuità. L’anno prossimo non disputare l’Europa ci aiuterà” Intanto Ballardini, al contrario del collega biancoceleste, è pronto a sperimentare un inedito 4-3-3 con tante novità. A dirigere l’ultima gara di questa stagione da dimenticare sarà Maresca, per lui esordio in Serie A, anche se ha già diretto la Primavera biancoceleste in due circostanze.

IL SOGNO DELLA NORD E DI BIGLIA- Lettera emozionante scritta dalla Nord che racconta di un sogno, delle parole che avrebbe voluto sentire dire dal presidente Lotito dopo il 12 maggio: «Salve Laziali. L’altra sera mi è servita per capire che ho sbagliato molto, non tutto ma sicuramente molto, perché è vero che ho salvato la Vostra Lazio ma poi ho e abbiamo disintegrato la Lazialità, quella che ho avuto modo di vedere lunedì sera e che non ho mai visto veramente. L’amore e i sentimenti che ho visto l’altra sera dentro lo Stadio Olimpico sono il frutto di quei valori che tanto decanto, e allora è giusto cercare di ricreare quell’atmosfera anche quando gioca la Nostra Lazio. Siete la prima risorsa di questa società, ne siete il motore, mi sento come un padre e come un padre voglio proteggere i miei figli agli occhi del mondo, poi i panni sporchi si lavano in casa ma non permetterò più a certa stampa di tirare in ballo voi tifosi della Lazio come accaduto nel corso degli anni, perché così facendo danneggiano voi, quindi la Lazio. Sicuramente ci saranno alti e bassi, ma abbiate pazienza ed insieme risorgeremo, perché solo i vili e i mediocri conoscono la sconfitta». Altro sogno è quello di Biglia: “Io vengo da una squadra dove ho sempre lottato per lo scudetto, per questo il mio sogno è vincere lo scudetto con la Lazio”.

BIAVA, LULIC E IL MERCATO – Tanti i nomi in entrata, tanti quelli in uscita. Tra i giocatori in partenza oltre a Dias, che oggi ha compiuto 35 anni, sembrano esserci anche Lulic e Biava. Per l’esterno ancora lontana la firma con la Juventus: non ci sono visite in programma per lunedì e l’accordo a 15 milioni è inverosimile dal momento che la Juve non ha intenzione di sborsare una cifra del genere. Si valutano le contropartite, ma la trattativa è ancora lunga. I futuro del difensore bergamasco sembra essere sempre più lontano da Roma, ma oggi Biava ha acceso qualche speranza rispondendo ad una tifosa: ““Non è detta l’ultima parola, mi devo ancora vedere con la società“. Intanto continuano a crescere i nomi dei sostituti della coppia difensiva biancoceleste, primo tra tutti Astori che, però, il Cagliari ha più interesse a cedere alla Fiorentina.

Carmine Errico
Twitter: @carmineerrico