LAZIO, ora o mai più

LAZIONEWS.EU – Gli alibi sono finiti, ora la LAZIO deve dimostrare quanto vale. E deve farlo proprio dove è mancata di più: in trasferta. Archiaviata la vittoria sull’APOLLON LIMASSOL, buona per i tre punti e per il morale, meno per testare effettivamente la reazione del gruppo, la truppa di PETKOVIC dovrà sostenere un mini tour de force che la vedrà impegnata quasi sempre lontana dall’Olimpico. Dal 10 novembre all’ 8 dicembre la LAZIO disputerà cinque gare, quattro di queste si giocheranno in trasferta: PARMA (10/11), SAMPDORIA (24/11), LEGIA VARSAVIA (28/11) e TORINO (8/12). E quella davanti ai propri tifosi non sarà una passeggiata: il prossimo 2 dicembre si ospiterà all’Olimpico il NAPOLI. Un mese nel quale si capiranno le reali potenzialità di questa rosa: trenta giorni nei quali la LAZIO deve rispondere presente, dimostrando di essere ancora viva e di poter dare una decisiva svolta a questo campionato. Altrimenti l’anonimato è dietro l’angolo…

E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI CANCELLARE IL TABU’… – Questa è l’ultima chiamata per la LAZIO e per PETKOVIC. Domenica contro i ducali bisogna invertire la trend negativo fatto registrare in trasferta in questo 2013. Considerando solamente il campionato i numeri relativi a questo anno solare sono da incubo: 1 vittoria, 5 pareggi e 9 sconfitte su quindici gare in trasferta (0,4 punti a partita), con 13 gol fatti e 27 subiti. Dati che appartengono ad un formazione che lotta per salvarsi (e che rischia anche per farlo), non certo ad una squadra che aveva come obiettivo dichiarato, sia quest’anno che quello precedente, di battersi per un posto in Champions. La situazione è nera con la LAZIO che appare confusa, insicura e fuori fase, così come il suo condottiero, e forse la trasferta di PARMA arriva nel momento peggiore. Ma è proprio quando il gioco si fa duro che i duri cominciano a giocare: con quattro gare in trasferta nel giro di un mese i biancocelesti devono tirare fuori il carattere e far vedere di che pasta sono fatti. Ora o mai più: il campionato della LAZIO è arrivato al bivio cruciale.

Daniele Gargiulo