LOTITO-POZZO: c’è l’accordo per Candreva. Minala si racconta: “Volevo la Lazio”. Contro l’Inter curva chiusa

QUI FORMELLO –  Altre 24 ore di riposo per i biancocelesti che torneranno in campo domani alle ore 12.00. Oggi intanto, hanno fatto capolino al centro sportivo la schiera degli “acciaccati”: palestra e fisioterapia per tutti.  Sotto osservazione Giuseppe Biava, presenti anche Konko, Marchetti e Dias, al lavoro per anticipare il rientro in gruppo, mentre Gonzalez ne ha approfittato per “cauterizzare” il recupero lampo. Non molla un centimetro neanche Miro Klose, già da ieri impegnato in un allenamento personalizzato, deciso a mettere fine all’ennesimo tabù: andare a segno negli ultimi 270 minuti del campionato. L’anno scorso si fermò alla cinquina messa a segno contro il Bologna nella 35esima giornata, due anni fa scese in campo solo per 26 minuti. Anche l‘Hellas Verona riprenderà la preparazione domani nel pomeriggio, giovedì sarà impegnata in un’amichevole contro i dilettanti del U.S.D San Zaccaria. Per l’occasione centro sportivo aperto al pubblico. Rimane in dubbio per la sfida contro la Lazio il gioiellino Iturbe a causa di un trauma contusivo. Il giocatore è stato difeso oggi anche dal direttore generale scaligero Giovanni Garlini: “Vedere un ragazzo di 20 anni che deve stare fermo su un lettino tre giorni a casa fa male al calcio. Europa League? Non tarpiamoci le ali”.

C’È L’ACCORDO CON CANDREVA – Subito dopo aver centrato lo storico gol col Livorno, Antonio Candreva ha voluto ribadire ancora una volta quale era la sua volontà circa il futuro: “Voglio rimanere qui”. Un desiderio che il patron Lotito è riuscito finalmente ad accontentare: è stato raggiunto l’accordo con POZZO per il riscatto della seconda metà del cartellino: all’UDINESE andranno 8,5 milioni. Mancano solo le firme sui moduli federali, ma la stretta di mano tra presidenti già c’è stata. Per lui un contratto da top player. Top player che vuole diventare Minala e vuole farlo con la maglia biancoceleste: “prima di tutto sono tifoso della Lazio. Con il Napoli avevo già un accordo ma prima di firmare mi ha visto il direttore Igli Tare e aspettavo una chiamata”. E nel futuro biancoceleste vorrebbe esserci anche Dzsudzsak, alla ricerca di nuove sfide. Il difensore blucerchiato Mustafi invece frena: “Non penso al futuro, ma solo a giocare e a chiudere al meglio la stagione”.

VOLATA EUROPA LEAGUE –  Nella corsa a cinque per l’ultimo posto in Europa League la Lazio ha il calendario che gli sorride e il vantaggio di poter giocare due gare in casa. Il Toro è il favorito perchè ha la migliore classifica avulsa, ma anche il Parma continua a crederci, lo dice chiaramente il Presidente Ghirardi: “Ho sentito commenti stupidi: qualcuno dice che il Parma non vuole andare in Europa e mi viene da manifestare rabbia anche se non volevo oggi. Io sogno di portarlo in Europa: l’ho sempre visto lì da piccolo”. L’ex biancoceleste Fernando Orsi sottolinea: “Ci sono cinque squadre e la Lazio deve per forza vincere tutte e tre le gare e potrebbe non bastare. La società capitolina deve avere molti rimpianti perché sta combattendo contro Verona Torno e Parma: questo dimostra che qualcosa non è andata nel modo giusto”. L’ex centrocampista scaligero Piero Fanna avverte i biancocelesti: ” Lunedì la Lazio se la deve giocare con attenzione perché il Verona non ha nulla da perdere”. Difficile sarà soprattuto la sfida di San Siro contro l’Inter ma Hernanes&co non potranno contare sul supporto della Curva nerazzura chiusa dal giudice sportivo per i cori di discriminazione territoriale, ma la società lombarda farà ricorso.

Carmine Errico
Twitter: @carmineerrico