E’ una Lazio ‘double face’: l’attacco brilla ma la difesa resta troppo fragile

FIORENTINA LAZIO DIFESA DA RITROVARE – 43 gol subiti in 33 giornate sono davvero tanti, troppi. La Lazio è appena la decima miglior difesa del campionato e nelle prime posizioni le concorrenti per un posto in Champions League hanno numeri di gran lunga differenti: la Roma ha subito 27 reti, l’Inter addirittura la metà dei biancocelesti (22). Simone Inzaghi, nella conferenza stampa post Fiorentina, ha ribadito la sua idea di calcio, spiegando che bada più ai gol realizzati e su questo, certamente, la Lazio non ha eguali. Miglior attacco della Serie A (79 reti), secondo in Europa per gol in trasferta (41 dietro al Lione, 42), sesto attacco in assoluto del vecchio continente, e i record potrebbero dilungarsi ancora per molto. Il campionato italiano, però, è particolare e la storia ha insegnato che spesso le squadre vincenti sono quelle che subiscono di meno: proprio per questo i biancocelesti devono migliorare il prima possibile questa peculiarità.

I NUMERI DELLA DIFESA – Con 43 gol subiti, la Lazio di Inzaghi si attesta al terzo posto come peggior difesa dell’era Lotito, dietro alle stagioni 2008/09 (46) e 2005/05 e 2013/14 (44). In estate il reparto arretrato subirà una rivoluzione: De Vrij lascerà la capitale, Caceres e Wallace sono in dubbio e il ds Tare si sta già muovendo per portare nuovi volti a Formello. Al di là dei nomi, però, la Lazio deve dedicare alla fase di non possesso maggiore attenzione, soprattutto se il tecnico biancoceleste vorrà confermare uno schema con tutti i talenti offensivi in campo contemporaneamente.

M.B.