NUMERI E CURIOSITA’. Marchetti batte… se stesso.

(Getty Images)

C’è un altro protagonista nella vittoria di ieri sera della Lazio sull’Inter, un protagonista assolutamente non celebrato: Marchetti. Dopo aver deviato i due tiri di Gargano e Cassano sui pali (il primo in modo impercettibile, il secondo in modo decisivo) ha anche compiuto un miracolo sulla ribattuta di Nagatomo. Ed è giusto celebrare un giocatore così decisivo soprattutto perché Marchetti ieri sera ha superato se stesso e non solo. Il suo traguardo personale di imbattibilità era di 304 minuti in campionato (394′ compresa l’Europa League), fatto registrare la scorsa stagione, fino a ieri sera. Ma Lazio-Inter ha regalato a Marchetti 360′ consecutivi di imbattibilità che gli permette di superare se stesso. Ma non solo.  Con i suoi 360′ nelle gare di campionato, il portierone scavalca nella speciale classifica della Lazio un mostro sacro come Angelo Peruzzi  fermo ai 345′ nel 2003/04. E batte, seppur di un solo minuto anche Fernando Muslera, fermo ai 359′ raggiunti nel 2010/11. In questo modo sale sul podio della classifica laziale di tutti i tempi: davanti a lui rimangono solo Felice Pulici con i sui 606 minuti e Luca Marchegiani con i suoi 744.

Carmine Errico