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REJA alla carica: “A Milano per la partita della vita”, ma senza RADU e KONKO. LAZIO nelle scuole: “Senza tifosi il calcio non esiste”

Contro l’Inter riecco l’emergenza, si va verso il 3-4-2-1; Lotito vulcanico: “Ci sono delle persone che cercano di farmi vendere il club, colpa spesso dei mezzi di informazione”. Intanto Mancini e Casiraghi sono entusiasti…

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NEWS DELLA GIORNATA- Antivigilia del match di ‘San Siro’ con l’Inter che deciderà se la truppa di REJA potrà ancora continuare a sperare nell’Europa o dovrà deporre le armi. La Lazio però sembra credere all’impresa di vincere a Milano e le parole del tecnico friulano ne sono una chiara dimostrazione: “Ho detto ai ragazzi di crederci, andiamo a Milano con la convinzione e la mentalità giusta. Ci siamo guardati negli occhi e ho l’impressione che vogliano fare la partita della vita”Parole di carica e di grande speranza, di un mister che proprio oggi ha rifiutato la proposta allettante da parte di De Laurentiis di allenare un club satellite in Inghilterra. Tornando con gli occhi sul campionato, nuova emergenza infortunati: contro i nerazzurri mancheranno KONKO e RADU, oltre a KAKUTA e allo squalificato LULIC. Reja dovrà inventarsi la formazione, orientato probabilmente verso il 3-4-2-1. Sabato sera (atteso il tutto esaurito al ‘Meazza’) arbitrerà MASSA di Imperia. Con lui score positivo, e il rigore non manca mai. Nel frattempo torna l‘appuntamento della ‘Lazio nelle scuole’; stavolta è l’istituto ‘Via del Calice’ in via Amantea a ricevere la visita dei giocatori biancocelesti. ONAZI, BIGLIA, PEREIRINHA e LULIC (CLICCA QUI PER TUTTI GLI SCENARI LEGATI AL FUTURO DEL BOSNIACO) hanno risposo alle domande dei bambini, particolarmente ‘ispirati‘ quest’oggi. In grande spolvero era anche il presidente LOTITO, che come al solito non le manda a dire. “Ci sono persone che hanno scritto sulla carta d’identità ‘professione tifosi’ e spesso cercano di farmi vendere il club. Noi abbiamo creato delle infrastrutture importanti, un settore giovanile che primeggia ovunque. La colpa è molte volte dei mezzi di informazione”.

DI PADRE IN FIGLIO- Si avvicina l’evento del 12 maggio e sorgono nuovi particolari, rivelati da Pino Wilson: “Ci saranno anche Stankovic e Mihajlovic, oltre a Mancini. Siamo intorno alle 60 mila presenze. Proprio il ‘Mancio‘ ha parlato delle sue impressioni, insieme a Gigi’ Tyson’ CASIRAGHI, della gioia che si proverà a tornare a calcare quel prato, rincontrare vecchi amici.

IL RESTO DELLE NEWS- Destinata a finire tra le polemiche l’avventura di DJORDJEVIC al Nantes; l’attaccante serbo ha rifiutato di allenarsi con i compagni e il suo allenatore, Der Zakarian, non ha risparmiato il suo (ormai ex) giocatore: “Ha la memoria corta, che delusione!” Chi invece a Formello ci ha messo le radici è Miro KLOSE, inserito dal ct tedesco Loew nella prima lista di convocati per il Mondiale, dalla quale manca però Mario Gomez. Un altro che invece a Formello ci è arrivato da poco, ma si trova a meraviglia, è Mustafa SECK, terzino della Primavera di Inzaghi. L’ex Barca ha raccontato i suoi primi mesi romani: “Tendo a stare con Keita e Tounkara, esco molto dopo gli allenamenti. Quando mi sono trovato ad affrontare Klose ho capito che era di un altro livello. il futuro? Dipende dalle possibilità che avrò di giocare in prima squadra”. Intanto sul fronte calciomercato potrebbe tornare a scaldarsi una vecchia pista, ovvero quella legata a Mario PASALIC, trequartista inizialmente destinato alla Lazio e poi finito al Chelsea. E dai ‘Blues’ potrebbe arrivare in prestito, Mourinho permettendo.

Francesco Iucca

TWITTER: @francescoiucca

 

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