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SPONSOR TECNICO. Metà LAZIO “già veste” ADIDAS e per la società sarebbe un ritorno al passato
Mauri, Brocchi, Hernanes, Pereirinha, Ciani, Ederson, Lulic e Ledesma indossano scarpini della marca tedesca, mentre la Germania di Klose veste la griffe a tre strisce. ANche Giordano, Manfredonia, Pulici e…
APPROFONDIMENTO LAZIONEWS.EU – La voce apparsa sugli organi di stampa oggi è davvero forte: l’ADIDAS avrebbe messo nel mirino la Lazio. L’azienda tedesca in Italia rappresenta solo il Milan e adesso è in forte minoranza dopo che la Roma, dopo Juventus e Inter, si è legata alla Nike. La griffe teutonica avrebbe sondato il terreno con la Lazio fresca di accordo fino al 2017 con la Macron, ma ovviamente il fascino dell’ADIDAS potrebbe far cambiare le cose.
RITORNO ALLE ORIGINI – La Lazio ha scelto la Macron dopo i due lunghi matrimonio con Umbro (1989/98) e Puma (1998/2012) ed appare difficile che le parti si separino dopo nemmeno una stagione. L’ipotesi suggestiva significherebbe anche un ritorno al passato per i biancocelesti. Il brand a tre strisce capeggiava sulle maglie capitoline nelle stagioni 1980/81 e 1981/82. Era una Lazio che militava in Serie B guidata da CASTAGNER, ma aveva tra le proprie fila calciatori giovani del calibro di Bruno GIORDANO e Lionello MANFREDONIA e anche due componenti della Lazio del primo Scudetto come Felice PULICI e Renzo GARLASCHELLI.
(Getty images)
LAZIALI “GIA’ ADIDAS” – L’arrivo dell’Adidas non sarebbe una novità per tutti. Molti componenti della rosa capitolina giocano con gli scarpini della marca tedesca. Mauri, Brocchi, Hernanes, Pereirinha, Ciani, Ederson, Lulic e Ledesma sono soliti calcare i terreni di gioco affidandosi alle scarpette chiodate a tre strisce. HERNANES e MAURI sono anche testimonial del marchio, mentre LEDESMA ha addirittura aperto un punto ADIDAS nella capitale (quartiere Villa Stelluti). Cosa dire poi di Miroslav KLOSE. Nonostante i suoi scarpini siano NIKE, la maglia della GERMANIA, per lui un autentico must, ha come sponsor tecnico l’azienda teutonica. La presenza dell’ex centravanti del Bayern Monaco tra le fila della Lazio ha sicuramente attirato le attenzioni della multinazionale di Herzogenaurach e della Germania intera, ora toccherà alla dirigenza capitolina.
Resisteranno alle tentazioni e resteranno fedeli a Macron, o si lasceranno sedurre dai tedeschi e volteranno pagina ritornando al passato?
Antoniomaria Pietoso
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