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Un derby al di sotto delle sue possibilità per Rizzoli, apparso spesso insicuro

LAZIO-ROMA, LA MOVIOLA – Una partita in generale non troppo complicata, ma il fischietto emiliano non tiene testa al suo prestigio…

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La MOVIOLA a cura di Lazionews.eu – Al 9‘ il primo ammonito del match è Francesco Totti, che perde palla a centrocampo sull’attacco di Felipe Anderson e poi mette volontariamente la gamba per impedirgli di ripartire: decisione giusta. All’inizio alcune segnalazioni di offside da una parte e dall’altra, tutti corretti. Fallo di mano di Iturbe in zona offensiva verso l’area laziale, fischiato con un po’ di ritardo. Al 18‘ scintille tra Candreva e Nainggolan dopo un fallo duro di Klose su Totti: il tedesco prende un po’ tutto, Rizzoli prima fa correre e poi fischia. Direttore di gara un po’ insicuro, scintille che si risolvono abbastanza agevolmente. Fuorigioco fischiato a Holebas, ma il greco era in posizione regolare. Al 22‘ fallaccio di Lulic su Iturbe che stava andando via in contropiede: Rizzoli stavolta è sicuro e lo ammonisce tra le proteste giallorosse che volevano il rosso. L’intervento del bosniaco è davvero duro, da dietro, con poche chances di prendere il pallone: l’espulsione non sarebbe stata uno scandalo. Al 32‘ giallo anche per Gentiletti, che perde palla da Keita in una brutta zona di campo e gli impedisce di ripartire con un fallo netto: anche qui Rizzoli non reagisce prontamente, giallo netto. In precedenza però poteva esserci un fallo in zona offensiva per la Lazio per un intervento su Candreva. Tre minuti dopo altro biancoceleste sul taccuino di Rizzoli ed è Biglia per un fallo su Florenzi: stavolta sanzione forse un po’ severa, vista l’entità anche degli interventi precedenti. Al 46‘ prova la punizione da lontanissimo Candreva, pallone deviato dalla barriera, in particolare da Totti con il braccio un po’ alzato: resta da definire l’effettiva ‘volontarietà’ del gesto al limite dell’area.

IL SECONDO TEMPO – Proteste romaniste al 7′ per un fallo in gioco pericoloso di Lulic (già ammonito) su Totti: intervento falloso ma assolutamente non da ammonizione (che invece si becca Torosidis per proteste). Al 10′ rischia tantissimo in area Klose, che salta su Iturbe in area appoggiandosi al romanista. Rizzoli lascia correre, situazione al limite. Non c’è invece penalty sul tocco col polso di Manolas sulla rovesciata di Mauri in area: mano attaccata al corpo. Al 17′ giallo per Miro Klose che prova a rubar palla a Yanga-Mbiwa ma senza trovare il pallone in scivolata: cartellino che ci può stare, ma non era così evidente. Al 29‘ passa in vantaggio la Roma con il tap-in di Iturbe: l’argentino si toglie la maglia per esultare e viene ammonito. Al 37‘ arriva il pari biancazzurro con la bella rete manovrata Anderson-Klose-Djordjevic con il serbo che insacca di testa. Al 40‘ torna avanti la Roma con il colpo di testa di Yanga-Mbiwa, unico giallorosso a non essere in fuorigioco sulla punizione di Pjanic. In generale la partita si calma a livello di nervosismi vari e non succede molto altro.

IL VOTO – Match non brillante per Rizzoli, soprattutto non in relazione al suo prestigio e al pedigree. Oltre a varie decisioni non proprio coerenti, in generale il fischietto che si presentava come il miglior italiano è sembrato molto spesso in ritardo. Apparso anche insicuro, non all’altezza di quello che dovrebbe essere il miglior fischietto mondiale: alcune ammonizioni non assegnate correttamente, ma nel complesso la gara non sembrava essere in pugno. Gol tutti regolari (Yanga-Mbiwa tenuto in gioco per pochissimo), ma prestazione al di sotto del suo livello: 5 per lui.

Francesco Iucca

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