Vigilia di Lazio-Genoa, cambio di modulo. Nani in campo, Radu rimanda le 300. E lo Scudetto del 1915…

NEWS DELLA GIORNATA – Domenica di Serie A, ma non per la Lazio, impegnata domani sera all’Olimpico con il Genoa. Dopo Ballardini, anche Inzaghi presenta il match in conferenza stampa. I padroni di casa si presentano all’appuntamento col miglior attacco ed una certa confidenza con i gol nel primo quarto d’ora, i rossoblù rispondono con la miglior difesa esterna del campionato. Arbitra Maresca. Esattamente diciassette anni fa, i biancocelesti guidati da Dino Zoff si imponevano per 3-2 sul Lecce, con una doppietta di Crespo ed un gol di Veron.

LAZIO – Piccolo cambio di modulo per Inzaghi: si passa al 3-4-2-1, con Nani in vantaggio su Anderson per il ruolo di secondo trequartista, al fianco di Luis Alberto. Partirà dalla panchina Stefan Radu, in odore di 300 presenze con la casacca biancoceleste, il talismano Lukaku sostituirà invece Lulic. Regolarmente in campo Leiva, nonostante sia diffidato. Insostituibile, esattamente come lo spagnolo e Ciro Immobile, tutti nel Top 11 di gennaio. Allegria sui social, meno allo stadio: previsti soli ventimila spettatori all’Olimpico. Intanto, si lavora ancora per piazzare Marchetti.

SENTI CHI PARLA – Riviviamo la giornta dei biancocelesti attraverso le parole di Sconcerti, ma anche di Eder, Spalletti e Marocchi.

ALTRE NEWS – Mentre Pazzini, all’esordio col Levante, fa piangere il Real, Conte sembra in rotta col Chelsea. Costacurta, intanto, illustra i prossimi passi che compierà la FIGC e, con essa, tutto il sistema calcio. Scomparsi in giornata l’”Orso”, storico tifoso biancoceleste, ed Irina Sanpiter, diventata famosa nel ruolo di Magda in “Bianco, Rosso e Verdone”. L’Avvocato Mignogna prosegue la battaglia per l’assegnazione dello Scudetto 1915.

Giordano Grassi