Olimpico rossonero, cuore biancoceleste: la strana partita di Romagnoli

LAZIO MILAN ROMAGNOLI FUTURO – Essere Laziale da sempre, giocare nel Milan, affrontare la propria squadra del cuore a Roma ma in un Olimpico rossonero a causa della protesta dei tifosi. Lo strano caso di Alessio Romagnoli.

Da tifoso della Lazio a possibile nuovo acquisto: quale futuro per Romagnoli?

Capitano di una squadra che lascerà a fine stagione, nel sempre più frequente walzer degli svincolati. Domani si gioca Lazio-Milan e, per un tifoso Biancoceleste come Alessio Romagnoli, non potrebbe essere una partita come le altre anche se non fosse circondata dalle aleggianti voci di mercato che lo vorrebbero al servizio di Maurizio Sarri nella stagione 2022-2023. La volontà del ragazzo sembra esserci, così come l’interesse della società del Presidente Lotito che tra l’altro, come riporta il Corriere dello Sport, ha partecipato agli ultimi colloqui con lo Staff del giocatore. Tutto deciso? Sembra proprio di no: la proposta della Lazio, al momento, non soddisfa le richieste di Romagnoli, al Milan dal 2015, dato che sembra esserci uno scarto di circa 1 milione tra le richieste di Raiola e la proposta della Lazio (3,3 milioni contro 2,5). La distanza potrebbe esser limata grazie ai bonus, che potrebbero diventare fondamentali nel risolvere le questioni economiche; molto dipenderà dalla volontà di Romagnoli stesso.

Romagnoli, una stagione difficile

Nel big match di domani, in cui la Lazio continuerà a inseguire l’Europa. Mentre il Milan giocherà per lo scudetto, Romagnoli dovrebbe accomodarsi in panchina, almeno inizialmente. Essere escluso dall’undici titolare non è una novità per il ragazzo, in costante ballottaggio con gli altri centrali rossoneri e fermato spesso da infortuni. Le partite da titolare in stagione sono 18 (l’ultima a febbraio, contro l’Udinese), condite con un gol. Numeri non certo strabilianti, ma la fiducia sul suo futuro è intatta e la Lazio ha deciso di puntare su di lui. Il fastidio all’adduttore sembra lasciato alle spalle. Ma il centrale, che vanta 239 partite in serie A, potrebbe domani non calcare il prato dell’Olimpico. Tuttavia, se le parti riusciranno a venirsi incontro, potrà avere tutto il tempo di farlo nella prossima stagione.

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