Caceres: “Lazio nel destino, contento di essere qui. Sono a disposizione della squadra, farò il meglio” (VIDEO)

pubblicato il 17/01

CONFERENZA STAMPA CACERES – Oggi è stato il giorno di Martin Caceres. L’ultimo arrivato alla Lazio, dopo aver scelto il numero di maglia, è intervenuto dal Centro Sportivo di Formello nella conferenza stampa di presentazione: ecco le parole dell’uruguaiano dopo la breve premessa del club manager biancoceleste Peruzzi.

LA CONFERENZA DI MARTIN CACERES

LAZIO NEL DESTINO – “Sì, in un certo senso sì il primo gol in serie A è stato proprio contro la Lazio. Sono contento di essere qui, in questa squadra.”

CALCIO ITALIANO – “Ringrazio i mesi passati al Verona, mi sono ritrovato in Italia dopo 6 mesi in Inghilterra. Ora farò lo stesso percorso intrapreso sei mesi fa, partita dopo partita.”

GRUPPO – “Il gruppo è buono, questi due giorni mi sono trovato benissimo, ragazzi normali e semplici. La squadra sta facendo benissimo, si trova in una buonissima posizione, farò il meglio e seguirò le direttive del mister. Ho vinto in passato, ora vivo il presente. Sarà un compagno in più per questi ragazzi.”

SOPRA LA LAZIO – “Secondo me la Lazio è forte, in questo campionato sta facendo un grande operato, speriamo che continui così.”

INZAGHI – “Lo conoscevo da tempo, la prima impressione è buona, non solo come allenatore ma anche come si comporta con la squadra. Penso che avrò un buon rapporto con lui, come con qualsiasi altro allenatore ho avuto.”

CONCORRENZA IN DIFESA – “E’ indubbiamente da stimolo avere concorrenza in difesa, anche per la squadra. Io vengo a dare il mio meglio e ad aiutare la squadra.”

RILANCIO – “La Lazio significa rilancio in questo mio momento della carriera. Sto bene fisicamente, arrivo in una squadra importante che sta facendo bene.”

RUOLO – “Non ho un ruolo preferito, in Nazionale faccio il terzino destro o sinistro, a Verona ho giocato anche centrale. Dove mi mette il mister, io darò una mano.”

DERBY DI ROMA – “Per quello che ho visto da fuori, è molto bello e molto caldo. Se un giorno arriverò a giocarlo, lo vivrò senza dubbio in un altro modo.”