ACCADDE OGGI. La Lazio torna a vincere dopo 444 minuti. E Zaccheroni scaccia l'aria di crisi

Pubblicato 
venerdì, 13/10/2017
Di
Redazione
Accadde oggi Lazio
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ACCADDE OGGI –  Torna la rubrica di Lazionews.eu in cui vi raccontiamo giorno per giorno gli eventi della storia biancoceleste e non solo…

LAZIO - 13 ottobre 2001. La Lazio all'Olimpico accoglie l'Atalanta in occasione della settima giornata di Serie A, e torna a vincere davanti ai quasi 50.000 tifosi presenti. I biancocelesti infatti, che hanno conquistato i tre punti solamente alla sesta di campionato, segnano grazie a Lopez al 42' dopo 444 minuti di astinenza. Con l'assenza di Crespo e Nesta, Zaccheroni sa che la squadra deve fare doppi sforzi per vincere ed evitare di cadere in una crisi psicologica, oltre che di punti. Ci pensa Couto, al 71', a chiudere il match ben giocato dai nerazzurri, sfortunati nel finale con la traversa colpita da Colombo e con l'infortunio di Taibi. Belle, a fine gara, le parole dello spettatore Carlton su Liverani, mente del centrocampo: "Fabio è mio amico. Ha sbagliato un passaggio su venti. Bravo! Le scritte razziste? Non parlo di quattro gatti". L'importante, oggi, era guadagnare i 3 punti per salire a quota +6: ora, però, la squadra deve aumentare il ritmo per evitare di rimanere in fondo alla classifica.

SPORT - 13 ottobre 1977. A Oakland, in America, nasce Paul Anthony Pierce, ex cestista di ruolo ala piccola, professionista nella NBA con i Boston Celtics, i Brooklyn Nets, i Washington Wizards e i Los Angeles Clippers. È considerato ad oggi uno dei migliori cestisti della sua generazione, oltre che uno dei più forti nella storia dei Celtics. Pierce è infatti uno dei tre giocatori, assieme a Larry Bird e John Havlicek, ad aver segnato più di 20.000 punti con la maglia dei Celtics; è il terzo nella storia del club in partite giocate, il secondo in punti segnati, il settimo per numero di rimbalzi, il quinto per numero di assist distribuiti ed il secondo per numero di palle rubate.

STORIA - 13 ottobre 1943. Il nuovo governo italiano, presieduto da Pietro Badoglio, si schiera con gli Alleati e dichiara guerra alla Germania: il paese entra così definitivamente a far parte del secondo conflitto mondiale.

Alessandra Marcelli

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