BOLLINI: "Sarà bellissimo giocare la SUPERCOPPA all'Olimpico,deve essere una festa e una rivincita." E su Rozzi...

Pubblicato 
lunedì, 09/09/2013
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

BOLLINI

NOTIZIE SS LAZIO- Ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7 è intervenuto il tecnico della Primavera biancoceleste Alberto Bollini, che sta preparando i suoi ragazzi per la sfida contro il Catania, con un occhio alla Supercoppa Italiana contro la Juventus del 26 settembre.

Le prime due giornate hanno mostrato una Lazio che è tornata per continuare a vincere.

"La cosa più importante è trovare continuità, aldilà del risultato, che è comunque legato a varie componenti come la condizione, l'amalgama e soprattutto il gioco, che fa crescere anche individualmente. Il Catania è una squadra molto ostica e si è qualificata l'anno scorso alle Final Eight, classificandosi poco dopo la Lazio, e ha mantenuto 7/11 della squadra della scorsa stagione. Sono molto forti agonisticamente e in fase di non possesso. Sarà una partita molto difficile, l'anno scorso ci hanno messo in difficoltà."

Il 26 settembre c'è la Supercoppa con la Juve.

"Siamo orgogliosi di disputarla all'Olimpico, che ha un fascino particolare, soprattutto con lo scudetto sul petto. A questo proposito faccio appello: vorremmo lo stadio pieno e ci piacerebbe che fosse una festa per dare una cornice importante a questo settore giovanile, che per le qualità dimostrate dai calciatori è più un campionato delle seconde squadre. Magari il 26 ci sarà anche una rivincita per la prima squadra. Siamo orgogliosi di giocare una partita del genere contro una squadra così blasonata. Spero che la Lega dia accesso libero allo stadio o comunque con prezzi più che abbordabili, in modo da dare spazio allo spettacolo."

Prima però c'è il campionato.

"Abbiamo due match fondamentali come quelli con Catania e Palermo; abbiamo pianificato un lavoro fisico preciso per fare bene questi match e crescere ancora, anche per allenarci in vista della Supercoppa."

Che squadra è il Catania?

"Basandomi sull'anno scorso hanno grande temperamento e sono molto forti nelle ripartenze, inoltre sono fisici e bravi nel non possesso, forti sulle seconde palle e sulle palle inattive."

Giocare con lo scudetto sul petto cosa può dare in più?

"Battiamo molto sul senso dell'educazione e della responsabilità, gli altri hanno più motivazioni ancora più importanti quando ci affrontano, perché affrontano i campioni d'Italia. Puntiamo molto sul senso di appartenenza alla maglia, su sani principi ed atteggiamenti corretti."

Qualche giorno fa è scesa in campo l'Under 19 con Crecco e Lombardi in campo.

" Per l'Italia non bene il primo tempo, anche grazie agli avversari, bravi tatticamente e tecnicamente con l'Italia che ha subito il gioco della Bulgaria. Poi gli Azzurri hanno trovato il gol all'inizio del secondo tempo su cross di Luca Crecco, che ha giocato da esterno alto di sinistra nel 4-4-2 di mister Pane. Per lui molto meglio il secondo tempo. Lombardi ha giocato 2o minuti nella ripresa, si è mosso molto in attacco e ha galleggiato molto sulla linea del fuorigioco.

Bollini ha grandi meriti, facendo crescere giovani di cui poi si parla il lunedì sui giornali, come Rozzi.

"E'nostro dovere dare queste opportunità ai nostri ragazzi, anche per vedere quanto sono effettivamente cresciuti, per poi magari farli maturare ulteriormente e riportarli alla Lazio da protagonisti."

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram