IMMOBILE DELUSIONE NAZIONALE- In questa sosta Ciro Immobile contava di poter riprendersi la Nazionale e di ritrovare il gol in azzurro dopo 24 mesi. Nulla di tutto questo è successo. Subentrato contro l'Ucraina, è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti contro la Polonia, dove gli è stato preferito l'attaccante dell'Udinese, Lasagna. Amarezza per il bomber campano, che però dovrà trasformare in rabbia al suo ritorno a Formello, visti gli importanti impegni con la maglia biancoceleste.
LO SCORSO ANNO - Come ricorda la Gazzetta della Sport, una situazione simile si verificò nello scorso novembre dopo l'esclusione dai mondiali contro la Svezia. Il ventottenne tornò a Roma con il morale ai minimi storici, quella debacle la sentiva come una ferita personale. Fondamentale fu l'abbraccio dell'ambiente in casa Lazio (Inzaghi e Tare su tutti) per ridargli velocemente il sorriso, in una stagione che lo portò al record di 41 gol segnati.