PANCARO: "Conoscendo Petkovic andrà a Milano per giocarsela. Ma questo Milan è in ripresa"

Pubblicato 
venerdì, 01/03/2013
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti
(getty images)

(getty images)

NOTIZIE SS LAZIO - Intervistato da 'milanews.it', il doppio ex Giuseppe Pancaro presenta il match di domani sera tra Milan e Lazio. Di seguito tutte le sue parole sulla gara:

Giuseppe Pancaro, Milan-Lazio per te evoca bei ricordi, visto il passato con entrambe le squadre. Ti chiedo anzitutto se dopo il primo, strepitoso anno con i rossoneri i dirigenti della Lazio non fossero pentiti della scelta di averti ceduto
“Non lo so se c'erano rimpianti. So che onestamente alla Lazio avevo fatto il mio tempo, avevo trascorso sei anni stupendi e avevo bisogno di nuovi stimoli. Il Milan me li ha dati e penso che sia una delle Società da questo punto di vista più importanti al mondo. Mi sono rimesso in gioco e sono molto contento dei due anni trascorsi al Milan”.

Con entrambe hai vinto uno scudetto: era più forte il Milan di Ancelotti o la Lazio di Eriksson?
“Sono state due grandissime squadre sia la mia prima Lazio, quella che era riuscita a vincere lo scudetto dopo anni,sia quel Milan, che vinse l'anno prima la Champions poi lo scudetto con me. Ho visto tantissimi campioni allenati da grandi allenatori”.

Quali sono i giocatori più forti di Lazio e Milan con cui hai giocato?
“Il campione che mi ha colpì di più nella Lazio fu Nesta, un ragazzo di 20 anni che aveva uno strapotere fisico importante. Un fuoriclasse della difesa. Del Milan scelgo un altro allenatore, ossia Paolo Maldini: un giocatore straordinario sotto tutti i punti di vista e una persona positiva”.

Veniamo a questo Milan-Lazio: cosa ti aspetti?
“Una partita dove le due squadre cercheranno di vincere, conoscendo i due allenatori e vedendo quello che hanno fatto quest'anno. Petkovic se la vorrà sicuramente giocare. Lo stesso farà Allegri, forte del fatto di avere tra le mani un Milan in ripresa. Ha ritrovato entusiasmo e la quadratura del cerchio dopo un inizio difficile. Magari per il fatto che si gioca a San Siro è normale che un po' di favori del pronostico li abbia il Milan”.

Da ex terzino cosa ne pensi di De Sciglio?
“Dico che è un predestinato. Un giocatore straordinario, uno così ne nasce ogni 20 anni”.

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram