PANCARO:"Ripartire da PARMA per vincere in trasferta. Il futuro della LAZIO sono i giovani"

Pubblicato 
mercoledì, 20/11/2013
Di
Redazione
Tempo di lettura: 2 minuti

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NOTIZIE SS LAZIO - L'ex terzino della Lazio Giuseppe Pancaro è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, esprimendo un opinione sul match che vede la la Lazio confrontarsi con la Samp a Genova, e sul nuovo allenatore dei doriani, suo ex compagno di squadra, Mihajlović. Ecco le sue parole:

Tu conosci benissimo Mihajlović, avete vinto insieme, secondo te può dare una scossa a Genova?

"Lui in tre giorni non può incidere da un punto di vista tecnico-tattico. Può puntare ad una scossa da un punto di vista mentale. L’unica cosa che può esserci è uno scatto psicologico".

E’ un problema solo di testa?

"La Samp ha bisogno di questo e di altro. Se Delio Rossi ha trovato difficoltà ci sono altri problemi. Io la vedo da fuori e non so dirti quali siano. A gennaio Sinisa si farà prendere qualcosa".

Petkovic deve puntare sul 4-3-3?

"Sarebbe opportuno dare continuità a questo schema se mister Petkovic pensa che sia questo il modulo che esalta meglio le caratteristiche dei giocatori. La Lazio deve ripartire dall’ottima prestazione di Parma soprattutto adesso che sta recuperando tutti i titolari".

La Sampdoria è una squadra molto giovane, per questo è mancato l’aspetto psicologico. Come dovrà affrontare la Lazio?

"Uno dei problemi è sicuramente avere così tanti giovani. Ma questa è stata una decisione della società di comune accordo con l’allenatore. Ma Sinisa sa come trattare i giovani anche se c’è bisogno di rinforzi a gennaio".

Invece, cosa deve fare la Lazio per battere la Samp?

"La Lazio deve ripartire da dove ha smesso a Parma. Consapevole che è una partita che può vincere non solo per le difficoltà della Samp ma soprattutto sulla forza dei giocatori".

Come ti sembrano i giovani che giocano in prima squadra?

"La nota lieta di quest’anno sono proprio i giovani in casa Lazio. La società ha lavorato molto bene in questi ultimi anni. Basti vedere Keita, Perea, Onazi, la Lazio deve ripartire da loro per costruire il proprio futuro".

Cosa pensi della Primavera di Bollini?

"Io ho visto tante partite e la Lazio è la squadra più forte che abbia visto. Forte in tutti i reparti. Punterà quest’anno a vincere il titolo per dare il prossimo anno buoni giocatori alla prima squadra".

Come mai la Lazio soffre così tanto in trasferta?

"Il motivo è nella storia. Tutte le squadre, eccetto le più forti, hanno un rendimento troppo diverso tra casa e trasferta. E’ un costume tutto italiano. In casa le squdre si esaltano, in trasferta soffrono".

Come ti sembra questo campionato?

"Un bel campionato. Più equilibrato verso l’alto. Non c’è solo la Juve. C’è il Napoli che con Benitez sta facendo benissimo. Ma anche la stessa Roma. Per non parlare della Fiorentina che ha trovato gioco e risultati". 

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