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Parolo: “Dobbiamo correre e lavorare senza sentire le critiche esterne. Crediamo nelle nostre qualità!”

Il centrocampista biancoceleste ha parlato dopo la vittoria azzurra contro Malta: “Candreva decisivo? E’ fondamentale, cambia sempre le partite…”

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ITALIA – Partita complicata e non poco quella di Firenze contro Malta per gli Azzurri di Conte. Alla fine è arrivata la vittoria grazie alla zampata (è proprio il caso di dirlo) di Pellé, che devia in rete col braccio il pallone crossato al bacio da Candreva. Romoletto ha cambiato la partita, ma prima di lui lo aveva fatto anche Marco Parolo, entrato al posto di Bertolacci e dando molta più sostanza al centrocampo di Conte sfiorando anche il gol con un bel sinistro dal limite. Il numero 16 biancoceleste al termine del match si è fermato per commentare questa vittoria.

PAROLO A SKY SPORT

Italia diversa nel secondo tempo: quanto ha influito quello che vi ha detto Conte nell’intervallo?

“Tanto, ci ha chiesto di alzare i ritmi e l’incisività per cercare il risultato. Malta aveva sprecato tante energie nel primo tempo e nel secondo tempo abbiamo avuto più varchi. Era importante vincere , anche se era meglio segnare qualche gol in più, bene essere primi. Da salvare c’è la vittoria e il primo posto, domenica vincere sarebbe importantissimo”.

Ti ha sorpreso vedere Candreva in panchina e invece poi vederlo cambiare la partita?

“Cambia sempre la partita con la Lazio, Conte ha tanta scelta e Antonio ha fatto sempre la differenza, crea superiorità ed è bravo nell’uno contro uno e anche con la Lazio facciamo diversi gol ed è successo anche oggi per fortuna. E’ fondamentale ma qui in Nazionale possono fare tutti bene”.

Cosa sta succedendo alla Lazio?

“Dobbiamo solo metterci a lavorare, correre a azare i ritmi e tutto tornerà come prima, dobbiamo correre e non sentire le critiche che arrivano da fuori. Non eravamo fenomeni prima e non siano brocchi ora, così si dice, ci vuole solo testa bassa e lavoro perchè siamo convinti delle nostra qualità e verranno fuori”.

 

PAROLO A RAI SPORT

“Era importante vincere, è sempre difficile trovare il gol con queste squadra che si chiudono tutte dietro la linea della palla, ci voleva l’episodio. Stavamo spingendo tanto ed era nell’aria il gol, siamo contenti della vittoria di essere primi nel girone, dobbiamo continuare così per qualificarci il prima possibile e già domenica con una gran partita possiamo chiudere la pratica. Malta difficile anche all’andata? Se non si riescono a sbloccare con qualche episodio si aprono, è solo questione di trovare il varco giusto, non ci sono più squadre cuscinetto, anche altri risultati lo dimostrano. L’insidia è sempre dietro l’angolo, anzi si rischia spesso, siamo stati bravi, è una vittoria che serviva e ci dà morale e ci fa guardare con fiducia alla partita di domenica. Io e Candreva riconfermati con la Bulgaria? Chi è entrato e anche gli altri ha messo il massimo impegno e voglia, Antonio è bravo uno contro uno e crea superiorità, io sono un centrocampista che ama inserirsi e può darci un vantaggio. Sono andato vicino al gol in Nazionale e spero possa arrivare domenica”.

 

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