ROMA PALLOTTA SOSPESO - Arrivano le conseguenze delle parole pronunciate dal patron della Roma, James Pallotta, al termine della gara di Champions League contro il Liverpool. Il numero uno giallorosso in quella occasione - la semifinale del 2 maggio finita 4-2 - aveva non solo criticato l'arbitraggio della partita ("Arbitrare così è ridicolo"), ma era finito nel mirino anche per l'organizzazione insufficiente e per la presenza di fumogeni e botti sugli spalti, tanto che la Uefa aveva aperto un procedimento con l'accusa di "condotta impropria". Oggi la decisione: Pallotta sarà sospeso per tre mesi a partire dal primo match della stagione 2018/2019 di Champions League, durante i quali non potrà entrare nell'area tecnica, negli spogliatoi e nel tunnel. Alla Roma invece spetta il pagamento di una multa di 19.000 euro.