Senti chi parla... della Lazio. Sclosa: "Inzaghi l'acquisto più importante. Milinkovic mi ha impressionato"

Pubblicato 
martedì, 04/07/2017
Di
Redazione
Tempo di lettura: 3 minuti

SENTI CHI PARLA...DELLA LAZIO - La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.

Claudio Sclosa A ELLE RADIO
"Il mister è stato l'acquisto più importante della Lazio, partendo da una situazione particolare si è dimostrato un tecnico preparato, serio, attaccato all'ambiente e profondo conoscitore del mondo-Lazio. Tra i giovani allenatori emergenti italiani credo sia il profilo più bello che c'è, riesce a far rendere i giocatori al 120% ed è veramente uno degli acquisti migliori che la Lazio ha fatto negli ultimi anni."

Chi ti ha colpito di più dei giovani della Lazio quest'anno? "Sicuramente Milinkovic-Savic, è un giocatore che mi ha impressionato, fa gol, crea assist ed ha anche la giusta fisicità per essere competitivo in campo internazionale. E poi anche Keita, mi sembra pronto per raggiungere la definitiva maturità. Da questa base ricca di giovani di talento la Lazio può fare grandi cose, sono giocatori pronti per diventare top player in maniera definitiva."

Nel caso in cui la Lazio riuscisse a sbloccare la situazione di Biglia, Keita e De Vrij, potrebbe uscire fuori dal calciomercato più forte dello scorso anno? "Credo che la strategia della società sia legata anche a quanto riesca a monetizzare la cessione di alcuni big che sono sul piede del partenza. L'intelaiatura della squadra è ottima, se qualcuno dovesse partire i proventi incassati andrebbero reinvestiti: si potrebbe creare una squadra più forte, visto che quando un calciatore vuole andare via e non si sente più motivato è meglio lasciarlo andare. Il calcio è cambiato, non c'è più il senso di appartenenza di una volta, prima c'erano i numeri dall'uno all'undici, ora il punto fermo non sono i giocatori ma la squadra."

Su Donnarumma: "Sicuramente si è creata una situazione particolare, Donnarumma è giovane e ci si aspetta da lui un determinato percorso. Al di là dell'aspetto economico, credo che la permanenza al Milan sia la soluzione migliore per Gigio: ha diciannove anni, per i calciatori più giovani fino a poco tempo fa c'erano delle limitazioni specifiche sul mercato, fino a ventuno anni un giovane non poteva usufruire nel contratto della clausola rescissoria. Per il momento credo comunque che si sia trovata la soluzione ideale per uscire da una situazione che si era fatta antipatica."

Gli investimenti delle proprietà cinesi nelle squadre milanesi possono scuotere l'egemonia che la Juventus ha imposto negli ultimi sei anni in campionato? "Sicuramente il lavoro che stanno facendo le due milanesi è un lavoro che permette di costruire basi importanti per il futuro. Non dimenticherei il Napoli che assieme alla Lazio ha espresso l'anno scorso il miglior calcio sul campo: i partenopei hanno cambiato poco e io farei molta attenzione a loro per un possibile inserimento in chiave Scudetto. Il prossimo campionato potrebbe essere più incerto, senza dubbio."

Alla luce dei tanti cambiamenti, la Roma ha invece qualcosa di più o in meno dell'anno scorso? "Secondo me è cambiata molto la mentalità, la filosofia della società nella ricerca dei giocatori e nella costruzione della squadra. Bisognerà aspettare un po' di tempo per capire se questo cambiamento pagherà o meno, dare tempo a Monchi per capire quale squadra riuscirà a costruire per l'avvio effettivo della stagione."

Furio Focolari a RADIO RADIO
"Inzaghi aveva messo l'ambiente in guardia. Per ora la Lazio ha comprato solo un giocatore che magari sarà anche un buon giocatore. I tre? Da quello che so due di loro non andranno in ritiro, De Vrij andrà. Biglia e Keita non dovrebbero partire, spero che la loro situazione si risolva prima".

Franco Melli a RADIO RADIO
"Tutti e tre giocheranno nella Lazio il prossimo anno. E secondo me vista nell'ottica laziale sarebbe la meno peggiore delle situazioni".

Roberto Renga a RADIO RADIO
"Inzaghi? Quello che aveva chiesto non c'è, le certezee sono Milinkovic-Savic e Immobile"

Roberto Pruzzo a RADIO RADIO
"L'allenatore dovrà prepararsi ad una stagione molto complicata. La Lazio era arrivata terza due anni fa".

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