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TACCHINARDI: “Pressing alto per aggredire la JUVE, questa LAZIO può credere nel terzo posto”

Le parole di Alessio Tacchinardi, ex-centrocampista juventino, sull’attesa sfida dell’Olimpico…

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9 anni fa

21 Novembre 2014 21:37

NOTIZIE LAZIO – Sfida importante tra Lazio e Juventus domani alle ore 20.45 allo stadio Olimpico di Roma. Per analizzare il momento delle due squadre è intervenuto ai microfoni di Radio Ies Alessio TACCHINARDI, ex-centrocampista juventino.

Queste le sue parole sui biancocelesti e sul tecnico Pioli: “Pioli è stato bravo ad andare avanti e continuare a proporre calcio dopo la sconfitta di Milano nella prima giornata. Sarebbe stato più semplice cedere alle pressioni e cambiare mentalità cercando di difendersi per non rischiare nulla e conquistare qualche punto nelle partite successive. Invece ha voluto mostrare mentalità e una filosofia ben precisa alla squadra e adesso sta raccogliendo i frutti del suo lavoro. Purtroppo in Italia si ragiona ormai diversamente. Inzaghi è stato incensato all’esordio ma in realtà la partita l’ha fatta la Lazio, il Milan si è difeso, ha rinunciato a giocare e ha sfruttato gli errori dell’avversario. Questa mentalità non porta lontano e non è consona ad un grande club. Sabato la Lazio affronta la Juventus e in una partita così se ti difendi e aspetti perdi. Se invece li aggredisci, come ha chiesto oggi Pioli in conferenza, metti a nudo i loro difetti, li metti in difficoltà e puoi vincere. Così come fanno in Europa. Se vuoi provare a far male alla Juventus devi attaccarla, aggredendola con un pressing alto. I giocatori che sanno affrontare e saltare l’uomo sulle corsie esterne possono mettere in difficoltà i bianconeri. La Lazio ha queste caratteristiche. Io punterei molto su Candreva. Lui ha forza fisica e gamba. Il duello tra Candreva e Padoin può essere uno dei pochi punti di forza assoluti della Lazio in questa partita. Se Pioli decide di attaccare la formazione di Allegri può diventare davvero una partita divertente. La Juventus non ha giocatori che possono strappare la partita. La Lazio si perchè Keita e Candreva hanno quelle caratteristiche. La Juventus ha solo Lichsteiner ma giocare come esterno di difesa è diverso rispetto alla posizione di laterale in un centrocampo a 5. Sarà decisiva per i biancocelesti anche l’abilità degli attaccanti all’interno dell’area di rigore. Io sabato partirei con Klose titolare. La sua esperienza e la sua capacità di essere decisivo in gare così importanti è una qualità alla quale difficilmente si può rinunciare a cuor leggero. Djordjevic sta facendo benissimo quindi non mi stupirei se partisse lui dal primo minuto. Avere la possibilità di scegliere con giocatori di questa qualità è un’arma in più per Pioli, che sta facendo benissimo e saprà fare la scelta migliore. Non dimentichiamoci che le partite non si vincono al decimo minuto del primo tempo. Quindi è strategica anche la scelta delle sostituzioni e delle alternative a partita in corso. In questo campionato dove nessuno riesce a trovare grande continuità di risultati la Lazio può inserirsi per la lotta Champions. Lo scorso anno già c’era un solco visibile tra le prime tre della classe e le altre, quest’anno no. Se il Napoli non riuscirà a spingere l’acceleratore ma continuerà ad avere qualche difficoltà nel mettere il turbo allora la Lazio ha davvero l’obbligo di credere nel terzo posto“.

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