Uno casalingo, l’altro da trasferta: lo “strano” caso della coppia Luis Alberto-Milinkovic

LAZIO GOL LUIS ALBERTO MILINKOVIC – Per la prima volta in campionato la Lazio non avrà Ciro Immobile a guidare l’attacco. Al suo posto ci sarà Caicedo, del quale Inzaghi si fida ciecamente: “Se non avesse avuto Immobile e Luis Alberto davanti, avrebbe giocato molto di più, è un professionista serio”, l’elogio fatto ieri in conferenza stampa. Per lui sarà la prima presenza dal primo minuto in Serie A: dopo il primo (pesante) sigillo di due settimane fa contro la Samp (anche quella volta in trasferta), è pronto a ripetersi anche a Bergamo.

LUIS ALBERTO – In assenza di Ciruzzo, il bomber della squadra è Luis Alberto: con la rete contro il Torino lo spagnolo è salito a quota 4 reti. Ma, come mette in evidenza La Gazzetta dello Sport, l’ex Liverpool è sempre e solo andato a segno davanti ai propri tifosi: Milan, Sassuolo (2) e granata appunto (a cui si somma la rete in Europa col Vitesse, anche questa all’Olimpico). Quella di questa sera potrebbe essere l’occasione giusta per sfatare questa sorta di tabù.

MILINKOVIC – Alle spalle dello spagnolo (non solo in senso tattico) c’è Milinkovic–Savic, autore di 3 gol in campionato. Il suo caso però è agli antipodi: il serbo ha sempre e solo segnato in trasferta! Prima a Verona col Chievo, poi Bologna e Samp (alle quali si aggiunge anche la doppietta di Nizza). In questo caso, la speranza è che possa confermare il suo trend anche perché – come mette in evidenza il Corriere dello Sport – ogni volta che il “Sergente” ha segnato la Lazio non ha mai perso in Serie A.