VERSO LAZIO STOCCARDA. Macheda: “Addolorato dallo stadio vuoto. Forza Lazio, è la squadra che amo e amerò sempre”

NOTIZIE SS LAZIO – Stasera non sarà titolare perché torna Ibisevic a guidare l’attacco dello Stoccarda, ma il tifoso laziale Federico Macheda potrebbe essere chiamato in causa dal Mr. Labbadia per rendere più “pesante” l’attacco dello Stoccarda. Il giovane attaccante è stato intervistato ai microfoni di cittaceleste.it e ha parlato delle sensazioni che ha provato nell’incontrare la  Lazio: «Quando sono arrivato allo Stoccarda, già sapevo ci sarebbe potuta essere una possibilità del genere. Dentro il mio cuore speravo potesse succedere e per me è stato molto emozionante, perché da tifoso mi ha fatto grande piacere. Meno il risultato. Ora sarà difficile superare il turno, ma faremo tutto il possibile per ottenere il risultato». Macheda, però, è un tifoso della Lazio e soffre nell’immaginare l’Olimpico vuoto stasera: «Non mi dispiace tanto, di più. Perché avevo già programmato tante cose, con tanti amici e familiari che sarebbero venuti allo stadio. In più i tifosi l’ultima volta che sono stato all’Olimpico (con la maglia della Samp ndr) mi avevano dedicato uno striscione cantando il mio nome, quindi è un grande dispiacere. Il pubblico della Lazio è sempre bello, e anche giocandoci contro, sarebbe stato qualcosa di speciale poterci stare a contatto. Poi sarebbe stata un’atmosfera bellissima anche per i nostri supporters, che sarebbero venuti in massa da Stoccarda. È una cosa molto triste». Uno sguardo al passato, quando ha lasciato la Lazio per approdare al Manchester United: «Fu una scelta molto sofferta e importante. Ero giovanissimo e mi si era presentata la possibilità di andare a Manchester, ho accettato e onestamente, era difficile rifiutare e anche rifarei quella scelta. Anche se il mio cuore era, è, e rimarrà per sempre laziale. Ricordo sempre con piacere  i derby giocati con allievi e giovanissimi, quando c’ero io li vincevamo tutti! Anche a livello giovanile è una partita che si sente tanto, per cui ricordo tutte quelle vittorie come momenti stupendi, che porto sempre con me». Poi uno sguardo al futuro: «Tornare alla Lazio? Al momento giusto e con le giuste condizioni, quando diventerà un grande giocatore. Quindi presto!». Una battuta sullo Stoccarda: «Qui ho trovato l’ambiente giusto, la società mi piace e c’è gente competente. Anche con i miei compagni mi sono subito trovato bene e penso che potrò riscattare i miei ultimi due anni, sfortunati per varie vicessitudini, infortuni compresi. Sono pronto a dimostrare quello che valgo». Ma una cosa è certa: «Forza Lazio! E’ la squadra che amo e che amerò sempre, sono uno di loro”