Europa League, i diffidati della Lazio nell’andata col Bodo/Glimt

Obiettivo raggiunto: la Lazio vola ai quarti di finale di Europa League eliminando i cechi del Viktoria Plzen e si prepara ad affrontare nel prossimo turno il Bodo/Glimt, con un’attenzione in più ai diffidati. Partita d’andata che si disputerà in trasferta, all’Aspmyra Stadion, il 10 aprile alle 18:45. Per la squadra di Baroni sarà fondamentale un’altra prestazione di carattere, ma anche grande attenzione, soprattutto in merito ai cartellini.

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Bodo/Glimt Lazio: chi rischia nella sfida dell’andata dei quarti di Europa League

Rovella non sarà disponibile per il primo incontro a causa del cartellino rosso ricevuto contro il Plzen, che gli è costato due giornate di squalifica, a meno di ricorso vincente del club biancoceleste. Gabarron Patric, invece, è l’unico diffidato: se dovesse ricevere un’ammonizione in Norvegia salterebbe il match di ritorno all’Olimpico, in programma il 17 aprile alle 21.

Situazione più tranquilla invece per Gila, Guendouzi, Isaksen, Romagnoli, Tchaouna e Vecino, attualmente fermi a due ammonizioni. Un cartellino giallo in Norvegia li porterebbe in diffida, ma dopo i quarti tutti i cartellini accumulati verranno azzerati. Tuttavia, la squalifica non viene annullata: se uno di questi giocatori dovesse ricevere due ammonizioni nei due match contro il Bodo/Glimt e la Lazio riuscisse a qualificarsi, sarebbe costretto a saltare l’andata della semifinale. Attenzione, quindi, alla situazione cartellini che potrebbe complicare il cammino europeo dei biancocelesti.

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