DI PADRE IN FIGLIO. MATERAZZI: "Ogni volta che si viene in questo stadio, si resta stupefatti. Questi tifosi sono unici"

Pubblicato 
lunedì, 12/05/2014
Di
Redazione
Tempo di lettura: < 1 minuto

DI PADRE IN FIGLIO - A pochi minuti dal fischio di inizio del triangolare tra la Lazio del 1974, quella del -9 e quella campione del 2000, Giuseppe MATERAZZI prende la parola ai microfoni di Rai Sport: "Ogni volta che si viene in questo stadio, si resta stupefatti. Questi tifosi sono unici, quando possono si scatenano e penso che facendo le cose giuste in una piazza come Roma, si potrebbero fare tante cose. Ho visto Cragnotti, è stato osannato dai tifosi."

La storia l'ha fatta anche tuo figlio...
"E' stato un episodio occasionale, adesso bisogna elogiare questi tifosi che sono accorsi con i loro campioni che vengono gratificati dopo tanti anni. Complimenti e un applauso ai tifosi. Il calcio vero è questo, il calcio vero non sono gli scontri e questa sera il popolo laziale lo sta dimostrando".

Emozione sedersi sulla panchina di Tommaso Maestrelli?
"Io sono consuocero di Maestrelli, sedersi lì è un'emozione unica, quando allenavo avevo gli "spillIi", stasera sono rilassato e me la godo in modo diverso".

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram