La Lazio presenta il "Progetto scuola di formazione post carriera" (VIDEO)

Pubblicato 
mercoledì, 17/11/2021
Di
Arianna Botticelli
lazionews-lazio-lotito-progetto-scuola
Tempo di lettura: 4 minuti

LAZIO PROGETTO - Allo Stadio Olimpico di Roma, la Lazio ha presentato l'evento "Progetto scuola di formazione post carriera". Un progetto che, come specificato nella nota diffusa dal club capitolino, è volto a intervenire sul futuro dei giovani calciatori biancocelesti, non solo in ambito pedatorio ma anche in quello scolastico. Presenti alla conferenza stampa di presentazione Anna Nastri, l'event managager della Lazio, Nicola Paravati, il responsabile dell'ufficio affari internazionali di Uninettuno, Andrea Colafranceschi, vice-direttore generale della Banca del Fucino, Vito Cozzoli, presidente e amministratore delegato di Sport e Salute, Rossana Sasso, sottosegretario al ministero dell'istruzione, il presidente Claudio Lotito e il responsabile del settore giovanile biancoceleste Mauro Bianchessi.

Le parole del Presidente Lotito

"Quando diventai Presidente dissi che volevo un calcio didascalico e moralizzatore: lo sport incarna i valori della società civile. Il calcio, grazie alla sua capacità di coinvolgimento, deve essere utilizzato per costruire. La Lazio è una grande famiglia, io ne sono il padre ed ho l’obbligo di tutelare ed indirizzare le persone che ne fanno parte. Serve allenare il corpo ed anche la mente. Il raggiungimento, da parte dei ragazzi, di obiettivi sportivi".

L'intervento di Anna Nastri

"Fino ad ora avuto la partecipazione di 170 ragazzi appartenenti da Under 15 ad Under 18 e Primavera e prima squadra femminile. Il progetto è molto importante per noi, il Presidente ha voluto mettessimo in piedi subito questo progetto perché rappresenta una grande occasione per i nostri ragazzi. Siamo stati la prima Società a svolgere questo tipo di iniziativa. Tutti i ragazzi hanno avuto modo di conoscere tutte le attività che si possono svolgere dopo un’attività sportiva per continuare a lavorare all’interno del Club”.

Parola a Nicola Paravati

"Ringrazio Lotito perché quest’iniziativa sostiene il futuro dei ragazzi della Lazio. Ci riempie d’orgoglio aver consegnato 203 attestati di partecipazione ai nostri corsi. Vogliamo fornire l’opportunità di costruire la persona e la personalità oltre alle capacità sportive. Queste esperienze formeranno i ragazzi anche per un futuro inserimento sociale sotto il punto di vista professionale".

L'intervento di Colafranceschi

"Stiamo contribuendo affinché quest’iniziativa diventi un impegno costante nel tempo. Siamo felici di partecipare a questo progetto, i giovani devono avere la possibilità di costruire il loro futuro anche tramite degli strumenti che possono essere forniti dalla nostra banca”.

Le dichiarazioni di Vito Cozzoli

"Sono un grande sostenitore di questo progetto perché il futuro dei giovani è una priorità per tutti noi. La nostra missione è la promozione dello sport e dei corretti stili di vita. Speriamo possano tutti diventare dei grandi campioni, ma lo sport è anche una scuola di vita che deve essere completata con degli studi e con delle competenze”.

Parola a Rossano Sasso

"Voglio fare i complimenti alla Lazio per l’iniziativa organizzata per i giovani calciatori della Società. Il progetto rappresenta un grande esempio di comunità, è un’ottima opportunità formativa”.

La chiosa di Bianchessi

"Il Presidente Lotito mi chiese di radicare i valori della Lazio nei più giovani. Con il tempo ho capito che ero entrato a far parte di una grande famiglia. A distanza di quattro anni abbiamo le squadre nazionali Under 17, 16 e 15 in primo posto, 18 calciatori in Nazionale, tre calciatrici convocate in nazionale. Due anni fa è nata l’opportunità di conoscere altri valori ed altre opportunità nel mondo del calcio per il futuro dei nostri ragazzi”.

La nota della Lazio

"I dati sulle analisi svolte dimostrano che dopo i campionati Primavera meno del 45% dei ragazzi riesce a diventare un calciatore professionista, dalla Serie A alla Lega Pro. È per questo che si vuole investire su quello che sarà il futuro dei giovani anche fuori dal campo al fine di attuare una sorta di prevenzione alle problematiche post carriera. Ogni gruppo squadra frequenterà ore di lezione con esame alla fine di ogni modulo a partire da settembre e fino a maggio di ogni anno calcistico. I corsi si terranno nel pomeriggio, i giovani saranno tolti dal campo per una/due volte al mese ed in sostituzione degli allenamenti seguiranno la formazione presso il C.S. DI FORMELLO oppure su piattaforma online. L’Università Telematica Internazionale UNINETTUNO e l’Università Marconi offriranno ai giovani atleti anche un servizio di orientamento per scegliere la facoltà più idonea alle proprie attitudini ed ambizioni. Per i giovani meritevoli che supereranno gli esami con i voti più alti verrà rilasciata alla fine del percorso CATEGORIA U18 E PRIMA SQUADRA FEMMINILE SERIE A, una borsa di studio Universitaria di tre anni presso le seguenti: UNIVERSITA’ INTERNAZIONALE TELEMATICA UNINETTUNO e l’UNIVERSITA’ MARCONI. Le borse di Studio saranno finanziate dalla Banca del Fucino, che delibererà la somma solo per iscrizione alla facoltà prescelta. Nessun contributo economico verrà erogato ai giovani ed alle famiglie se non per scopo di percorso formativo universitario. Il corso di formazione organizzato in collaborazione e patrocinato dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC permetterà di ricevere a tutti i ragazzi il patentino di Allenatore di livello E Settore Giovanile, il percorso del patentino E rappresenta la base per la carriera di Allenatore UEFA Pro".

Le immagini dell'evento

lazionews-lazio-lotito-progetto-scuola

LEGGI ANCHE --> Tutto quello che c'è da sapere su Lazio - Juventus

Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram