EMPOLI FABRIZIO CORSI - Mancano tre giorni ad Empoli-Lazio e all'inizio della Serie A 2021/2022. Per Maurizio Sarri questa gara rappresenta il passato che incontra il presente. Il presidente dei toscani, Fabrizio Corsi ha rilasciato una lunga intervista a Il Messaggero in cui ha parlato proprio del tecnico ma anche della sfida in programma sabato.
Fabrizio Corsi a Il Messaggero
"Sarri calamita i riflettori proprio per i suoi modi antichi. Fosse per lui non parlerebbe mai, ama più lavorare e pensare alla squadra giorno e notte. Quella è la sua malattia. Quando però Maurizio apre bocca, non dice mai cose banali. È un grande motivatore di uomini. La Lazio è un top club, ci metterà del suo e riuscirà a esaltare i giocatori. Tutti pensano che alla Lazio, con due giocatori in più, farebbe meglio ma lui si arrangia, non si lamenta e trova sempre soluzioni impensabili. Lui e il suo staff sono dei geni, ma molto alla Lazio dipenderà dall’attitudine dei giocatori".
Sarri e Martusciello
"Sono grato a lui, ma ovviamente anche a Giovanni Martusciello. Dopo l’Empoli, quest’anno farò il tifo per la Lazio. Sono sicuro che a me sabato farà una bella impressione rivedere lui e Sarri, ma sarà un’emozione anche per loro, ancora legati al nostro ambiente".
La Lazio
"Secondo me è una delle società più virtuose d’Italia e Lotito è un presidente oculato e molto capace. Il fatto che l’indice di liquidità sia fuori dai parametri mi coglie un po’ sorpreso perché parliamo di un club che ha sempre fatto le cose in maniera giudiziosa a differenza di altre, che si sono riempite di debiti e vanno avanti senza che nessuno dica nulla. Lotito ha preferito scegliere la strada di un percorso corretto e io l’ho sempre apprezzato per questo".