L'ex tecnico Sacristan su Patric e Luis Alberto: "Lazio grande opportunità per loro"

Pubblicato 
venerdì, 28/02/2020
Di
Redazione Lazionews.eu
Tempo di lettura: 2 minuti

PATRIC LUIS ALBERTO SACRISTAN - La stagione esaltante della Lazio passa per le grandi giocate dei suoi fuoriclasse e dalle ottime prestazioni delle così dette seconde linee. Luis Alberto quest'anno sta incantando tutti con le sue magie. Il numero 10 è in testa alla classifica assist della Serie A e rappresenta il vero faro del gioco di Simone Inzaghi. Tra le riserve chi sta spiccando è certamente Patric, autore di diverse ottime partite. Il numero 4 sta dimostrando maturità e diligenza e il tecnico lo tiene molto in considerazione. Al Corriere dello Sport l'ex tecnico del Barcellona B Eusebio Sacristan Mena ha parlato dei due giocatori allenati da lui in passato.

Indice dei contenuti

Su Patric

"Era nelle giovanili, giocava da centrocampista. Spiccava per la sua energia, la sua vitalità. Così l’ho voluto con me. Aveva tanta forza, ma tendeva a sprecarla. Ho pensato che avesse tutto per occupare la posizione di laterale destro, per dosarsi e innescare la sua corsa solo quando l’azione lo richiedeva. Dopo tutta la trafila nella giovanili e l’esordio con la prima squadra, però, nel 2015 era arrivato per lui il momento di provare una nuova avventura. In quel ruolo c’era Dani Alves e Patric era alla ricerca di una squadra dove provare a giocare con continuità. Si è fatta avanti la Lazio, un’opzione molto buona. Personalmente ero certo che le sue qualità tecniche e fisiche si sarebbero adattate molto bene al calcio italiano. Da terzo centrale ha potuto condividere la responsabilità di copertura con due compagni, utilizzando al tempo stesso la sua tecnica per contribuire alla fase di costruzione. Credo che questo cambio sia un esperimento molto interessante e lungimirante a giudicare dalle sue ultime prestazioni. Per il suo entusiasmo e la sua effervescenza, a volte è troppo impulsivo. Questo può rivelarsi un limite a volte, ma che andrà via via attenuandosi con la maturità e la serenità che sta acquisendo attraverso l'esperienza".

Su Luis Alberto

"È stato fantastico. Era la sua prima volta in Segunda Division, la chiuse con 11 gol e 18 assist. Un talento infinito. Gran tecnica, visione di gioco, capacità sia di servire passaggi fantastici che di segnare. Lo avevamo voluto perché ci serviva un calciatore che incarnasse la nostra filosofi a e lui era perfetto. C’era un’opzione di 8 milioni, il club era sul punto di esercitarla. Ma purtroppo per lui in quella posizione in prima squadra c’era un certo Messi e la dirigenza non ritenne necessario intervenire. Poi arrivò l’ottima offerta del Liverpool, anche se nel calcio inglese non trovò uno stile di gioco adatto per esprimere il suo talento. Con la Lazio è diventato uno dei numeri dieci migliori in Europa. In questo momento non penso ci sia un posto più adatto per lui". 

,
Non perdiamoci di vista, seguici!
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram