Rambaudi: “Fiducioso per Milano; non si può rimproverare nulla alla Lazio”

Intervenuto in un’intervista ai microfoni di Radiosei, l’ex giocatore della Lazio Roberto Rambaudi ha commentato così la sfida di sabato contro la Juventus, pareggiata allo scadere di partita dal solito Matias Vecino

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Le parole di Rambaudi, ex calciatore biancoceleste

“La Lazio ha interpretato bene la gara contro un avversario forte come la Juve. Forse pretendiamo tanto. La qualità in alcune zone del campo non è determinante. La Lazio ha creato, ha giocato il suo calcio, non c’è da rimproverare nulla. Lo spartito c’è, poi determinanti sono i giocatori nelle scelte, nelle conclusioni. Bisogna crederci, vincere a Milano può essere nelle corde di questa squadra”.

Rambaudi su Pedro

“Il suo ingresso diventa fondamentale, con lui cambia la musica. Il materiale non è eccelso per competere in queste posizioni, motivo in più per dire che è stato fatto un grande lavoro che va valorizzato”.

Rambaudi sulle assenze e sulla scelta di Dele-Bashiru titolare

“Nel valutare la stagione mettiamoci anche che gli infortuni che ha subito la Lazio sono stati pesanti, Tavares, Castellanos, Vecino, Patric. Dele? Scelta strategica, per affrontare una squadra con qualità. La sua prestazione rispecchia un po’ la partita, poteva far male in alcune occasioni ma c’è stato grande equilibrio nelle due squadre”.

Rambaudi su Lazzari

“Ci sta quel cambio, anche in superiorità numerica; lui ha la qualità di strappare con palla al piede o no, poi nell’ultimo terzo di campo non sa mettere la palla pericolosa. È importante aver recuperato una gara che per la mole di occasioni potevi anche vincere. Sono fiducioso per Milano”.

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