Sarri: “Quella di stasera è una prova di maturità. Era una partita difficile perché il Cagliari non perdeva in trasferta da agosto…”

Nel postpartita di Lazio Cagliari è intervenuto nella consueta intervista del post gara il tecnico dei biancocelesti Maurizio Sarri, che ha analizzato così la partita contro i sardi. Ecco le parole.

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Le parole di Sarri nell’intervista postpartita di Lazio Cagliari

“E’ chiaro che ci vuole pazienza però quella di stasera è una prova di maturità. Era una partita difficile perché, anche se nessuno lo ricorda, il Cagliari non perdeva in trasferta da agosto, e quindi veniva da una serie di risultati positivi. La partita era dura, è stata una partita difficile e ne siamo venuti a capo. Abbiamo anche saputo soffrire nei momenti in cui c’era da soffrire. Una prova da squadra piuttosto matura sotto questo punto di vista. La squadra sta salendo. L’obiettivo era costruire una base forte di 7-8 giocatori che potessero far parte di una squadra più competitiva in futuro. Mi sembra che la strada intrapresa sia quella giusta. Poi qualche limite ce l’abbiamo”.

Sarri sulla difesa

“In questa prima parte di stagione non abbiamo avuto una grande facilità a segnare e quindi essere solidi dal punto di vista difensivo e riuscire a subire poco per noi per arrivare al risultato è fondamentale. La fortuna è che la squadra ci crede in questo e è una squadra che difende veramente da squadra, tutti 11 in maniera importante”.

Sarri sui problemi offensivi

“Uno si aspetta sempre il meglio dai suoi giocatori. Stasera si è sbloccato Isaksen dopo un difficile inizio di stagione e una malattia che gli ha creato tantissimi problemi. Per noi è un altro recupero importante. Zaccagni mi sembra sia già a 3 gol. Poi abbiamo fuori Castellanos. Dia non ci sta segnando molto però ci sta facendo un grande lavoro. La fase difensiva di Dia è di un livello molto alto. La sensazione mia, e l’ho detto anche a lui, è che vedendolo in allenamento ha qualità tecniche per fare qualcosa in più anche in fase offensiva. E’ un giocatore che ci sta dando nonostante segni poco”.

Sarri sul mercato

L’episodio di Romagnoli è stato più precauzionale, non ha riferito un episodio ma solo di sentirsi un flessore più duro rispetto all’altro e abbiamo preferito andare alla sostituzione. Noi ormai sono 6-7 partite che giochiamo a volte senza 6, senza 7 o senza 8 giocatori. In questo momento, non mi dare un jolly di mercato, dammene 3 perché bisognerebbe prendere un po’ in tutti i reparti”.

Le parole di Sarri a Sky nell’intervista postpartita di Lazio Cagliari

“È una vittoria che dà segnali di crescita: il Cagliari non perdeva in trasferta da agosto. È stata una gara complicata, ma ne siamo venuti a capo da squadra matura, spingendo sull’acceleratore quando c’era da farlo e sapendo soffrire nei momenti difficili. I ragazzi stanno crescendo e il nostro obiettivo è costruire una base solida su cui fondare una squadra competitiva per il futuro.”

Sarri sul fatto che la squadra subisce meno gol da quando con gli stessi undici

“Non ci avevo fatto caso! In realtà non possiamo fare molti cambi, abbiamo diversi giocatori in infermeria. La squadra però sta diventando mentalmente forte: per essere competitivi ad altri livelli ci manca ancora un pizzico di qualità, ma è davvero un piacere allenarla.”

Sarri sulle voci di un contatto con la Fiorentina in estate

“Io con la Lazio avevo già firmato. La telefonata della Fiorentina è arrivata quando l’accordo con la Lazio era già chiuso, e il dirigente viola che mi ha chiamato lo sapeva perfettamente.”

Le parole di Sarri a LSC nell’intervista postpartita di Lazio Cagliari

“Partita difficile sicuramente, il Cagliari era un avversario che non perdeva da agosto in trasferta, ha perso solo a Napoli al novantacinquesimo. I numeri nel calcio non si possono discutere, è stata una partita difficile. La squadra ha risposto bene, da squadra matura, è venuta a capo bene della partita con un atteggiamento mentale di livello e questo mi ha fatto contento”.

Sarri su Dia

“Non sta segnando e si sta rendendo poco pericoloso, ma inviterei tutti a soffermarsi sul lavoro difensivo che fa questo ragazzo che a noi risolve tanti problemi. Se la difesa fa bella figura è anche merito di giocatori di altri reparti. Poi per la pericolosità offensiva lo aspettiamo volentieri perché non ci fa mancare niente nel frattempo”.

Sarri sul campionato

“C’è un innalzamento del livello delle squadre di medio-bassa classifica, questo rende difficile vincere le partite tutte le domeniche. Campionato difficile, non bellissimo ma difficile. Outfit? Io avevo chiesto roba sportiva, se è elegante me l’hanno portata sbagliata (ride, ndr)”.

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