ALLEGRI: “Primo tempo perfetto. Siamo stati puniti al primo errore…”

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INTERVISTE POSTGARA – Doveva vincere ma il colpo di testa di CIANI gli ha scombinato i piani. Il MILAN perde l’occasione di sorpassare la LAZIO e la panchina di Massimiliano ALLEGRI resta in bilico. Al termine della gara il tecnico toscano ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi. Ecco le sue parole:

ALLEGRI A SKY

La partita di Kaka è il dato positivo, ma un altro gol di testa

E’ un momentaccio: alla prima disattenzione prendiamo gol. La squadra ha giocato un ottimo primo tempo, non ha concesso niente alla Lazio. La prima occasione loro è stata su un rimpallo. Dopo l’1-0 abbiamo avuto qualche occasione da sfruttare meglio, ma non lo abbiamo fatto e poi abbiamo preso gol: siamo saliti dopo un calcio d’angolo e abbiamo lasciato la marcatura in area. Siamo stati subito puniti. Credo che la squadra abbia fatto una buon gara sotto l’aspetto tecnico, sotto l’aspetto difensivo l’unica cosa che abbiamo sbagliato, dopo l’1-1, ci siamo disuniti e abbiamo concesso un paio di contropiedi in cui sono stati pericolosi. C’è da continuare a fare queste prestazioni: stasera abbiamo avuto una buona stabilità difensiva e la coppia centrale ha lavorato bene, non era facile contro Klose e Perea, per non parlare di quando è entrato Floccari. E’ un momento così, dobbiamo eliminare l’unico errore che facciamo a partita

Un momentaccio: ma come se ne esce, se non basta nemmeno un grande Kaka?

Se ne esce lavorando e avendo fiducia. Ci sono molte partite ancora: normale, siamo lontani dal terzo posto e dobbiamo cercare di scalare la classifica tornando alla vittoria. Sabato partita importante e difficile con la Fiorentina: non dobbiamo assolutamente abbatterci e bisogna cercare di fare il massimo per ottenere il massimo. Credo che gicoando in questo modo la squadra riuscirà a fare dei buoni risultati. Avevamo De Sciglio nel secondo tempo che era stanco, lì Candreva ha trovato più spazi. Ma anche domenica a Parma, e mi viene da sorridere, dopo il 2-0 abbiamo pareggiato e avuto occasioni clamorose per vincere, per poi prendere gol da 35 metri. Significa che dobbiamo essere più bravi in molte situazioni: non c’è da abbattersi e vedere che la squadra fa molte cose positive.

A proposito di gol, è evidente che Balorelli non sia quello dello scorso campionato

Assolutamente, oggi ha fatto un buona gara, si è impegnato, ha attaccato la profondità e non era semplice contro una squadra ben schierata come la Lazio, di Balotelli sono soddisfatto. 

Pare che l’arma in più sia ora Kaka, che si applica come un operaio. Oggi è stato il migliore: quando troverà la miglior condizione

Oggi ha giocato quasi tutta la gara è un campione un pallone d’oro che ha fatto molte cose nel milan e vuole dimostrare di essere ancora un campione e lo dimostra tecnicamente e moralmente: è umile e sa che non basta solo la tecnica. Deve essere un esempio: non è facile al Milan rimanere su alti livelli. Oltre ad aver riportato un campione in Italia, Kaka è un esempio per i giovani nel lavorare e nell’allenamento

Un punto in più dello scorso anno

Si, ma davanti corrono. Oggi era importante la vittoria per riavvicinare la zona Europa League. Abbiamo avuto due occasioni a Parma e oggi, sabato dobbiamo cercare di tornare a vincere. Però se davanti continuano a correre sarà dura…

Su Montolivo e De Jong

Sono due giocatori diversi, dobbiamo cercare di sfruttarli al meglio. Ho tolto Muntari perché ammonito, ogni tanto fa casotto ma è di grande forza: rischiavamo di rimanere in dieci. La squadra ha fatto una buona gara: non eravamo fenomeni dopo il Barça, non eravamo brocchi dopo il Parma. Il calcio è così.

ALLEGRI A 90° MINUTO

Vi siete parlati con Galliani a fine gara?
“Ci siamo visti come sempre dopo la partita, ci spiace non aver vinto. Il Primo tempo era buono, non hanno concesso niente  alla Lazio, dopo il vantaggio però si sono ripresi, potevamo fare più gioco e invece abbiamo preso il gol”.

La difesa preoccupa, è un momento difficile?
“Il momento non è facile, il Parma è stato il nostro crocevia. Ma paghiamo a caro prezzo il minimo errore. Dobbiamo continuare a lavorare”.

Quanto può incidere a lungo andare a livello psicologico la sua conferma in un periodo così difficile?
“Venivo da tre stagioni importanti, è vero in campionato siamo rimasti indietro ma ci sono anche tanti infortuni. Quando i risultati mancano l’allenatore viene imputato giustamente, loro non li posso rimproverare. Il calcio è semplice, se una squadra è brava a luglio non è che una settimana dopo diventa brocca. Col Barcellona eravamo bravi no?”

 Le da fastidio non poter intervenire su alcune cose?
“La squadra ha capito i suoi errori, non ha concesso spazio alla Lazio, se negli angoli prendiamo un gol, può capitare. Dobbiamo ritrovare la fiducia e le motivazioni”.

Rami e Honda sarebbero buoni acquisti?
“Sono giocatori buoni, ma la rosa di ora è comunque ottima, hanno giocato bene sia col Parma che stasera anche se manca il risultato. Quelli davanti a noi in classifica corrono e non permettono passi falsi. Pensiamo solo a lavorare”.