Restiamo in contatto

NOTIZIE

Beppe Signori a 360°: “Ho preso l’ergastolo sportivo senza essere giudicato. Non dimentico la gente laziale”. E su Ciro…

BEPPE SIGNORI INTERVISTA LAZIO – Ha da poco compiuto 50 anni Giuseppe Signori, uno degli attaccanti più amati dalla tifoseria della Lazio. E non solo. L’ex bomber…

Pubblicato

il

BEPPE-SIGNORI

BEPPE SIGNORI INTERVISTA LAZIO – Ha da poco compiuto 50 anni Giuseppe Signori, uno degli attaccanti più amati dalla tifoseria della Lazio. E non solo. L’ex bomber è intervenuto questa mattina ai microfoni di ‘Radio Cusano Campus’ rilasciando una lunga intervista e argomentando su diversi temi, dal calcio scommesse al periodo biancoceleste. Queste le sue dichiarazioni.

SIGNORI E IL CALCIO SCOMMESSE – “Sto aspettando il processo, è stato rinviato tutto ai primi di aprile: non voglio la prescrizione, ma ormai mancano i tempi tecnici. Bisognerà valutare dopo con calma il da farsi. Così rischio di essere una vittima di mala giustizia: chi non ha la possibilità di difendersi subisce un’ingiustizia, è meglio essere condannati o assolti. Io ho preso l’ergastolo sportivo senza essere giudicato. In questi sei anni ho pensato tutto meno che al calcio, ho aperto ristoranti, ho creato la mia linea di caffè”.

RITORNO NEL CALCIO – “L’Italia siamo un Paese di moralisti, vieni giudicato e condannato prima ancora di essere processato. Ho fatto tutt’altro, tornare nel calcio mi piacerebbe ma vedo le difficoltà che hanno determinati calciatori del passato ad avere un posto in panchina o da dirigente, figuriamoci nel mio caso. Non mi illudo”.

IL PERIODO ALLA LAZIO – “In quegli anni non ho mai vissuto Roma, non potevo girare, appena mi muovevo l’affetto della gente era talmente grande che un giorno ricordo che comprai un gelato e mi si sciolse in mano. E’ uno degli episodi che ricordo meglio. L’affetto della gente faceva sempre piacere, in quel momento ancora di più. Le persone, i tifosi, mi volevano un bene incredibile. E me lo vogliono ancora, non lo dimentico”.

ZOFF – “So che oggi compie gli anni, gli faccio tanti auguri, con lui mi sono sempre trovato bene, ho vinto 2 classifiche dei cannonieri, ha saputo sfruttare al meglio le mie caratteristiche”.

GOL PIU’ BELLO – ““Non ho una classifica, ne ho fatti tanti che credo possano essere definiti belli. Ogni gol ha un sapore particolare. Ce ne sono di meno belli, ma che sono stati davvero importanti. Non dimenticherò mai tutti quelli nei derby di Roma. Il rigore calciato a pochi minuti dalla fine dopo il fallo di mano di Marco Lanna. Poi fu importante anche il gol al novantunesimo contro il Pescara che ci ha permesso di riportare la Lazio in Europa dopo tanti anni”.

IMMOBILE – ““Il mio erede? Non parlerei di erede, la Lazio ha trovato un giocatore fondamentale come potevo essere io nei miei anni. Fa gol e fa vincere le partite”.

 

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

PIÙ LETTI

Lazionews.eu è una testata giornalistica Iscritta al ROC Autorizzazione del Tribunale di Roma n. 137 del 24-08-2017 Società editrice MANO WEB Srls P.IVA 13298571004 - Tutti i diritti riservati