BOLLINI: “PALERMO trasferta insidiosa. KEITA? Ringrazio la prima squadra, è il quinto giocatore che…”

NOTIZIE SS LAZIO- Nove punti in tre partite. La Lazio di Bollini, dopo lo scudetto conquistato l’anno scorso, riparte con il piglio giusto e si conferma ai vertici del calcio giovanile. Sabato è stato sconfitto, a fatica, il Catania di mister Pulvirenti con il gol di Tounkara nel secondo tempo. Ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7  ha analizzato il match con i siciliani proprio il tecnico della Primavera biancoceleste Alberto Bollini. “Partita vera e dura. Petkovic, Caruso ed i due centrali sono già pronti per la prima squadra. La nostra è una vittoria preziosa per il morale, fino ad ora l’avvio non è stato dei più semplici con Napoli, Trapani e Catania. Noi siamo stati bravi a cambiare atteggiamento offensivo, c’è stato un momento in cui giocavamo quasi con 4 attaccanti. Nel mezzo, sia per fisicità che per numero, erano messi meglio loro. Noi non abbiamo titolari fissi, chi entra dalla panchina deve essere più fresco e decisivo, devo fare i complimenti a chi è entrato. Quando entriamo in campo voglio vedere l’atteggiamento giusto, caparbietà, agonismo, attaccamento alla maglia. Se questi concetti vengono espressi va bene, ma i miglioramenti devono passare non solo attraverso i gol, ma attraverso l’atteggiamento”. Nella prossima partita la Lazio farà visita a un’altra siciliana, il Palermo. “Mi aspetto il solito Palermo, ha ottime individualità, è una trasferta insidiosa, ma noi vogliamo crescere e continuare a vincere. Vogliamo avvicinarci al 26 nel miglior modo possibile”. Infine una battuta su Keita, ieri all’esordio in Serie A. “Ringrazio lo staff della prima squadra per il debutto in Serie A, è il quinto giocatore che lo fa, risultato importante in un momento in cui è difficile trovare spazio”.