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PUNTO MERCATO. Ore decisive per Honda. Idee Palombo, Krasic e Inzaghi. Cisse via?

La sessione invernale di mercato chiude domani alle 19: ecco le ultime mosse della Lazio

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PUNTO MERCATO. Ore decisive per Honda. Idee Palombo, Krasic e Inzaghi. Cisse via?

La sessione invernale di mercato chiude domani alle 19: ecco le ultime mosse della Lazio

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Ormai manca poco più di un giorno alla chiusura del mercato. I tempi stringono e la Lazio deve sbrigarsi se vuole mettere a segno i colpi desiderati. Uno su tutti, quello che porterebbe in biancoceleste Keisuke Honda. Dal Giappone ieri davano per fatta la trattativa, ma Igli Tare, prima della gara poi vinta dalla Lazio contro il Chievo, ha frenato l’entusiasmo, dichiarando che il centrocampista non sarebbe giunto nella Capitale già nella giornata di ieri. Tuttavia, non ha affatto smentito la trattativa e, anzi, ha ribadito che la società farà di tutto per portare il talento nipponico a Roma. Resta da chiarire il nodo legato al tassello da extracomunitario che si dovrebbe liberare; il club capitolino lavora sulle uscite per cercare di sistemare questa situazione in tempo per permettere a Honda di approdare a Formello.

«Onda su onda…» canticchiava Reja ieri dopo la rotonda vittoria contro il Chievo. Già, ma guardando oltre Honda, non mancano i nomi che ruotano intorno al mercato in entrata biancoceleste. Si pensa ancora a Milos Krasic. Il centrocampista offensivo della Nazionale serba non trova spazio nella Juventus formato scudetto disegnata da Antonio Conte e potrebbe decidere di lasciare Torino già da gennaio. Inoltre, nelle ultime ore Marotta sta cercando di portare in Piemonte Nainggolan e l’eventuale acquisto del belga chiuderebbe ogni porta a Krasic. Peraltro, l giocatore piace al tecnico goriziano e potrebbe approdare alla Lazio a prescindere dalla cessione di un extracomunitario dato che milita già nel campionato italiano. La società biancoceleste continua a seguire anche Angelo Palombo. Il giocatore della Sampdoria sarebbe perfetto per sostituire Brocchi nel centrocampo di Reja. In quest’ottica, la Lazio potrebbe anche giocarsi la carta Pasquale Foggia: il calciatore napoletano, infatti, si è trasferito in blucerchiato a titolo temporaneo e il club capitolino potrebbe lasciare ai liguri l’intero cartellino del giocatore pur di aggiudicarsi il capitano della Samp.

Capitolo attacco. Sì perché il mercato della Lazio non si ferma al solo centrocampo. Ma per parlare del reparto offensivo, bisogna partire dalle uscite. Più precisamente, della possibile partenza di Djibril Cisse. L’attaccante francese non si è ambientato nella Capitale, questo ormai è un dato assodato. Era arrivato a Roma sotto i migliori auspici, promettendo grinta a gol. E invece rischia di andarsene già da gennaio. Lui stesso ieri ha ammesso che questa possibilità c’è e le voci sono state confermate da Tare, che ha parlato apertamente di un interesse da parte del QPQ. Oggi, il DailyMail torna a scrivere del possibile arrivo del francese e potrebbe essere proprio questo il giorno giusto per il trasferimento di Cisse in Premier. Si tratterebbe di un ritorno per lui, visto che ha già vestito la maglia del Liverpool e del Sunderland, con risultati certamente migliori rispetto a quelli conseguiti in Serie A.

Se la Lazio dovesse portare a termine questa cessione, nulla le permetterebbe di piazzare un altro colpo in entrata riguardante l’attacco. E il nome che sta prendendo quota nelle ultime ore è quello di Filippo Inzaghi. L’attaccante del Milan era stato accostato al club capitolino già ad inizio mercato, ma era stato lui stesso ad ammettere di voler restare in maglia rossonera. Tuttavia, l’acquisto di Maxi Lopez, gli ultimi tentativi per Tevez e la panchina anche in Coppa Italia, hanno fatto capire a SuperPippo che alla corte di Allegri non c’è più posto per lui. Eppure Inzaghi ha dimostrato di poter ancora dare il suo contributo a suon di gol e potrebbe quindi decidere di cercare fortuna altrove. Tante squadre si sono fatte sotto per aggiudicarsi le sue prestazioni: dal Siena al Bologna, passando per il Parma, ma probabilmente solo la Lazio potrebbe convincerlo a sposare una causa altra da quella rossonera. E i motivi sono almeno due. Tanto per cominciare, la squadra biancoceleste gioca l’Europa League e l’attaccante del Milan ha voglia di dimostrare il suo valore anche in Europa (tra i 287 gol segnati in carriera, 69 sono stati messi a segno nelle coppe continentali). In secondo luogo, a Roma ritroverebbe suo fratello Simone, che sta portando avanti il suo lavoro nel settore giovanile biancoceleste con i ragazzi classe 95, peraltro con ottimi risultati. Due ottime ragioni che fanno della Lazio la scelta migliore per Filippo Inzaghi. La società biancoceleste continua a lavorare anche in questo senso. Ma il tempo stringe, si dovrà fare in fretta.
Linda Borgioni
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