COCHI: “Oggi celebriamo la Polisportiva più numerosa e prestigiosa della città”

NOTIZIE SS LAZIO – Intervenuto sulle frequenze di Radio Sei il Delegato allo Sport di Roma Capitale, Alessandro Cochi parla del compleanno della Lazio e della possibilità di costruire un nuovo impianto. Di seguito le sue parole:

Sui 113 anni della Lazio
“Roma Capitale c’è sempre stata per il compleanno della Lazio. E’ il nostro dovere, celebriamo la Polisportiva più numerosa e prestigiosa della città, con tutto quello che ne consegue il settore calcio che sta andando alla grande. Abbiamo mantenuto la promessa di restaurare la casetta di Piazza della Libertà e donarla alla Fondazione Gabriele Sandri. Tutto parte dall’ormai lontano 2000, anno del Centenario, in cui si cominciò il discorso legato alla toponomastica: la targa di Vincenzo Paparelli in Curva Nord, quella di Luciano Re Cecconi a Villa Lais. Anche la targa per il Generale Vaccaro è ormai prossima, quasi sicuramente verrà apposta a Villa Carpegna (zona Aurelio ndr)”.

Sul nuovo stadio biancoceleste
“La proprietà deve avere una certa volontà. Io capisco le difficoltà, il Flaminio è di proprietà comunale – al contrario dell’Olimpico che è del Coni – quindi è difficile ampliarlo a 50mila unità, costruirci incontro, c’è il problema dei parcheggi. La Lazio però può pensare a farci qualcosa di importante. Su questo, come Roma Capitale a breve faremo un “Project”, spero che la Lazio vorrà partecipare. Poi capisco anche le esigenze della presidenza: va detto che l’investimento sarebbe totalmente privato. E’ una vergogna che tre governi non siano riusciti a produrre una legge sugli stadi, speriamo di recuperare il terreno perduto nei prossimi mesi. Per quanto riguarda il Flaminio il progetto potrebbe riguardare anche al Polisportiva, ma ovviamente servono i fatti concreti”.