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CONFERENZA. Inzaghi: “Contro il Torino come se fosse una finale, dobbiamo pensare solo a noi stessi. Radu titolare” (VIDEO)

TORINO LAZIO CONFERENZA STAMPA INZAGHI – La 35esima giornata di Serie A entra nel vivo: quando mancano appena quattro partite alla fine del campionato, regna ancora l’assoluta incertezza su chi si…

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TORINO LAZIO CONFERENZA STAMPA INZAGHI – La 35esima giornata di Serie A entra nel vivo: quando mancano appena quattro partite alla fine del campionato, regna ancora l’assoluta incertezza su chi si qualificherà per un posto nella prossima Champions League. Questo weekend potrebbe, però, risultare decisivo in tal senso: la Lazio, infatti, giocherà conoscendo già i risultati delle sue rivali, visto che Roma-Chievo e Inter-Juventus sono in programma per questa sera. I biancocelesti scenderanno in campo, invece, domani alle 20:45 nella delicata trasferta contro il Torino. Intanto mister Inzaghi è intervenuto nel pomeriggio in conferenza stampa a Formello per presentare la sfida: queste le sue dichiarazioni.

CONFERENZA STAMPA

TORINO LAZIO – “Domani dovremo fare una prestazione importante, troveremo una squadra con ottimi giocatori, capaci di vincere all’ ‘Olimpico’ nella gara di andata. Dovremo fare noi la partita, conterà molto l’atteggiamento con cui scenderemo in campo. Ho chiesto ai ragazzi di andare sul terreno pensando di giocare una gara secca e di tenere la testa concentrata unicamente al Torino e non alle alle altre partite che rimangono. Dobbiamo rimanere concentrati su noi stessi. I granata hanno ottimi elementi e mister Mazzarri organizza bene la sua squadra, dovremo stare attenti: hanno cambiato modulo rispetto a come giocavano con Mihajlovic, ora si difendono a 3 e i quinti hanno ottima gamba ma sappiamo come affrontarli. Servirà una partita da vera Lazio”.

LOTTA CHAMPIONS – “Abbiamo il destino nelle nostre mani: dal giorno del derby è cominciato un ciclo infernale di sette partite, ora ne mancano ancora quattro e domani giocheremo come fosse una finale. Il calendario è complicato”.

GIOCARE DOPO ROMA ED INTER – “Non è né un vantaggio né uno svantaggio, per noi non cambia nulla: dobbiamo guardare solo a noi stessi. Non abbiamo, ahimé, la forza di incidere sui risultati degli altri, quindi inutile distrarci: teniamo le energie per noi, sulla nostra voglia di vincere e sulla concentrazione”.

INTER-JUVENTUS – “Stasera entrambe le squadre giocheranno per vincere, mi aspetto grande spettacolo. La guarderò perché sarà una partita di livello e ricca di emozioni, la seguirò con interesse ma senza pensare al risultato: le energie sono concentrate sul mio gruppo e sulla partita della Lazio”.

FORMAZIONE – “L’assenza di Parolo costringerà a mischiare un pò le carte: Felipe Anderson e Luis Alberto insieme rappresentano un’opzione, ma potrebbe giocare dall’inizio anche solo uno dei due. Lulic può fare il quinto o la mezzala, in settimana abbiamo provato tutte le alternative. Mi prendo ancora un pò di ore per decidere la formazione definitiva. Lukaku si è allenato bene, questa mattina mi ha dato sensazioni positive: Radu ha recuperato e domani partirà titolare”.

PAROLO – “Domani mancherà un centrocampista fondamentale come Parolo ma siamo abituati a giocare senza un titolare. Contro la Sampdoria avrebbe potuto riposare ma lui è un generoso e ha voluto provare: ora si è fermato, ha un problema non di poco conto, speriamo di recuperarlo per la partita contro l’Atalanta ma non sarà semplice. E’ un grande professionista, ci ha dato una grande mano anche nei 20 minuti giocati domenica scorsa”.

VOLATA CHAMPIONS – “Al di la del discorso tecnico e tattico, le partite le abbiamo preparate sempre bene, con la giusta mentalità. Io penso che alla fine le motivazioni faranno la differenza: sia noi che la Roma e l’Inter ce la metteremo tutta, speriamo che le nostre motivazioni siano più alte di quelle degli altri. Nessuno ci ha mai regalato nulla, dobbiamo pensare a noi stessi e continuare a dare il meglio di noi”.

GARA DI ANDATA – “Dovremo tenere sempre la lucidità: siamo una squadra che durante l’anno ha dimostrato di saper rimanere sempre in partita e concentrati. Ci sono state partite strane ma la lucidità alla fine ha sempre pagato. Speriamo che anche domani sarà così, indipendentemente dagli episodi che potranno verificarsi”.

LIVERPOOL A FORMELLO – E’ un onore ospitare una squadra blasonata come il Liverpool: il giorno dopo del sorteggio ci hanno chiesto questo favore, e noi abbiamo accettato più che volentieri. Magari l’anno prossimo toccherà a noi essere ospitati da loro per una trasferta inglese di coppa. Era già successo qualche anno fa con il Manchester City, questa volta il Liverpool: è solo un piacere per noi”.

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