CONFERENZA CR7: “Venire alla Juve una decisione facile, voglio lasciare il segno qui. Sono fiducioso” (FOTO)

JUVENTUS CONFERENZA PRESENTAZIONE CR7 – A Torino lo hanno già ribattezzato il ‘Ronaldo day’: il fenomeno portoghese è atterrato ieri nel capoluogo piemontese ed oggi ha vissuto il suo primo giorno da bianconero. Circa 300 tifosi hanno accolto ‘CR7’ al suo arrivo al ‘J Medical’ questa mattina verso le ore 10:00: l’attaccante ha svolto (e superato) le visite mediche e alle 18:30 si è presentato ufficialmente in conferenza stampa agli italiani. Queste le dichiarazioni del portoghese.

LA SCELTA DELLA JUVE – “E’ stata una decisione facile, per me è una delle migliori squadre del mondo. Questa scelta l’ho fatta da molto tempo, i compagni e gli amici mi hanno detto che era un club in cui avrei potuto giocare anche nel passato. E’ un passo importante per la mia carriera: è stata una decisione facile perché la Juventus è il miglior club in Italia, ha un grande presidente, allenatore. L’ambiente è abituato a vincere”.

FUTURO – “Io non penso al futuro, penso solo al presente e questo è chiaro: mi godo il calcio, sono ancora molto giovane e mi sono sempre piaciute le sfide. Lo Sporting, il Manchester United, il Real Madrid e ora la Juve: è stata una carriera da sogno. Sono molto preparato per questa sfida, sicuro tutto andrà per il meglio come è successo negli altri club. Sono tranquillo e fiducioso”.

NAZIONALE – “Non sono triste per l’addio al Real: sono qui per una grande sfida. Di solito altri giocatori preferiscono andare, con tutto il rispetto, in altri Paesi come il Qatar o la Cina, e a questo punto arrivare in un club come la Juventus mi rende felice. La Nazionale? Darò sempre il massimo per il mio Paese, non gli volterò mai le spalle e se ci fosse ancora la possibilità di aiutare il Portogallo io lo farò. “.

REAL MADRID – “Come ho detto prima, con il Real è stata una storia brillante. Il club mi ha aiutato moltissimo nella mia vita ma ora è tempo di una nuova sfida. Ringrazio i tifosi, ma ora devo dedicarmi alla Juventus: non vedo l’ora di iniziare. Cercherò di dimostrare agli italiani di essere un giocatore al top ma credo anche di non dover dimostrare nulla a nessuno: i numeri sono là ma di certo non rimarrò nella mia zona di confort. Voglio lasciare un segno qui, la fortuna ci aiuterà ma questa va cercata”.

SERIE A – “La serie A è molto tattica e difficile, però mi piace sempre sperimentare nuove situazioni. Sarà difficile, ma non c’è mai stato nulla di facile nella mia carriera. E credo molto nella Juventus. Pallone d’oro? Mai avrei pensato di vincerne 5, magari ne arriva un altro ma il pensiero non mi toglie il sonno…”

CHAMPIONS LEAGUE – “So che la Champions è un trofeo che tutti vogliono vincere, lotteremo per tutti i trofei ma credo che abbiamo possibilità di vincerla perché qui ci siete già andati vicini. La Juve non ha vinto perché le finali sono sempre partite particolari. La standing ovation dello Stadium dopo la rovesciata è stato un momento davvero speciale, mi dà motivazione per iniziare questo percorso insieme. Ringrazio ancora i tifosi per quel tributo, anche se quella notte non avevo ancora deciso di venire qua”.

DEBUTTO – “Comincerò ad allenarmi il 30 luglio con l’obiettivo di debuttare per la prima del campionato”.

ANCELOTTI – “Non ho parlato con lui. Mi è piaciuto molto lavorare con lui, adesso però ognuno fa la sua vita. Lo porto sempre nel cuore, mi ha aiutato molto. È stato molto piacevole aver lavorato con lui e sarà bello incontrarlo da avversario”.

CLASSIFICA CANNONIERI – “on sono un giocatore che pensa alle rivalità personali, non fa parte della mia etica. Non sono uno di quelli che ama il paragone con gli altri. A me interessa solo continuare sempre a vincere e fare il meglio possibile”.